Questa é la storia degli Edguy, iniziata in una cittadina tedesca quando Tobias Sammet e Jens Ludwig si ritrovarono nella stessa classe all'età di 10 anni e diventarono subito grandi amici. Questi due bambini avevano entrambi una passione per i dischi degli Iron Maiden e degli Helloween. Tobias suonava l'organo e Jens un po' di chitarra classica. A dodici anni Jens comprò la sua prima chitarra elettrica e Tobias una tastiera che sostituisse l'organo e i due ragazzi iniziarono a suonare insieme. 

L'anno seguente si accorsero che nella classe parallela c'era un ragazzo della loro età che suonava la chitarra. Questo ragazzo si chiamava Dirk Sauer e ormai mancava solo una batteria per formare una band. Dominik Storch aveva una batteria. Così nacque la prima formazione degli Edguy: una band di compagni di scuola.

Inizialmente Tobias suonava i bassi con la tastiera e alla seconda prova divenne anche il cantante della band. Dopo varie prove decisero di incidere due demo in cassetta: "Evil Minded" e "Children of Steel" e iniziarono a farsi conoscere nel loro circondario.

Gia nel 1995, dopo alcuni anni di duro lavoro, i quattro amici incisero un disco Heavy Metal che non risultò come la band se lo aspettava. Con mezzi precari e una media di 17-18 anni, “Savage Poetry” diventò il primo lavoro ufficiale degli EDGUY, finanziato e prodotto completamente da loro. Lo inviarono a varie compagnie discografiche che non gli diedero fiducia. Paradossalmente il disco ottenne eccellenti critiche dalle case discografiche specializzate tedesche e gli Edguy vendettero le mille copie fabbricate durante i concerti.

La band continua a lavorare sino al momento in cui ricevono una telefonata dalla AFM Records, una casa discografica nuova e modesta che cercava negli EDGUY una buona opportunità di crescere come la band stessa. Per la mancanza di offerte da parte delle altre case discografiche la band accettò e diede alla luce il suo secondo lavoro “Kingdom Of Madness”.

Benché non fosse un disco esaltante, si poté osservare che se a questi 4 ragazzi si dava tempo e buoni mezzi sarebbero potuti arrivare dove volevano e la AFM se ne accorse subito. Scommise molto su di loro e finanziò una registrazione alla quale collaborò anche il cantante dei Grave Digger, Chris Blthenal.

Ormai, con due dischi alle spalle, si riconobbe l’eccellente lavoro di Tobias Sammet come compositore principale del gruppo e la band iniziò a godere di numerose opportunità in alcuni festival.

Così, ben lontani dal riposarsi, cominciarono a comporre “Vain Glory Opera”, l’album che li ha consacrati definitivamente in Europa. Ebbero la fortuna di conoscere il chitarrista degli Stratovarius Timo Tolkki. Questo, venendo a conoscenza personalmente del potenziale che avevano gli EDGUY decise di appoggiare il gruppo portando l’album ai prestigiosi studi Finnvox.  Si ottenne un eccellente risultato. Gli EDGUY emergono nel panorama europeo e le critiche favorevoli sui loro lavori precedenti diventano commenti elogiativi che affermano la nascita di una delle band più popolari al giorno d’oggi. Gran parte di questo successo si deve alle collaborazioni di Tolkki, nelle registrazioni della chitarra e la partecipazione del formidabile Hansi Kurch, cantante dei Blind Guardian, nei primi singoli del disco “Out Of Control” e “Vain Glory Opera”

Con il disco già in mano , Tobias decise che era ora di interrompere di suonare il basso e dedicarsi interamente alla sua carriera di cantante. Dovette parlare con Tobias “Eggy” Exxel che allora suonava in un'altra band tedesca chiamata Squealer. Egli decise di abbandonare la band e entrare a far parte degli EDGUY. Lo stesso successe con Felix Bonkhe, un batterista conosciuto nella scena underground tedesca. Ma non era ancora arrivato il momento di questi ragazzi.

L’anno dopo l’uscita di Vain Glory Opera gli Edguy incisero “Theater Of Salvation”, un disco molto più maturo, di qualità e originalità superiori. La storia si ripeteva. Elogiati dai mezzi di comunicazione e dai fan di tutta Europa, arrivarono persino in Giappone dove ottennero vendite impressionanti.

Una tale buona impressione li portò ad aprire molti dei concerti degli svedesi HammerFall

Il loro primo disco”Savage Poetry” ormai fuori commercio fu migliorato e sistemato per calmare l’enorme interesse mostrato dai fan. Uscì un disco sensazionale, lontano dal brutto disco che era prima. Se si fa il confronto, si può ascoltare la stessa band ma dopo tre dischi, e si nota che sono notevolmente migliorati. Questo nuovo disco servì per realizzare una piccola tournee di festival estivi dove emersero nel Bang Your Head tedesco e nel Rock Machina spagnolo.

Dopo questo successo, tutto il gruppo decise di prendersi una pausa dopo due anni di intensa attività. Tutti si riposarono tranne colui che i genitori chiamarono Tobias Sammet, che diventò pazzo e apparve nel 2000 con la meravigliosa Metal Opera “Avantasia” e “eggy”, che si unì ai Steel Prophet Rick Misthisian per creare la sua band hard-rock Taraxacum. 

Gia nel primo trimestre del 2001, i cinque giovani prodigi si mettono in uno studio e con l’aiuto di Miko Karmila (Stratovarius e tanti altri) tirano fuori un lavoro sensazionale:”Mandrake” un lavoro incredibile che non fa altro che portar fede alla qualità ascendente del lavoro iniziato nel '95.