Sanguinaro

Sanguinaro ovvero "terra ricca di storia". In passato è stata teatro di grandi lotte fra i parmigiani e i borghigiani (nel 1148, nel 1152, nel 1198) in quanto il rio Fossaccia, che scorre nei pressi, segnava il confine tra il borghigiano e il parmense. A difesa del confine venne costruito, nel 1198, un sistema difensivo distrutto poi dai piacentini alleati di Guglielmo Scipione.           

Particolare del campanile della chiesa

Ne fanno oggi testimonianza i pochi ruderi visibili in prossimità della chiesa sulla strada appunto denominata "dei muroni". Per la sua particolare posizione strategica di confine tra le due città in perenne conflitto, Sanguinaro subì nel corso dei secoli diversi saccheggi e distruzioni, gli ultimi dei quali ebbero luogo nel 1526 per opera delle truppe tedesche dirette a Fiorenzuola. Un particolare curioso risale al 1431 quando le genti di Sanguinaro furono talmente vessate di tasse da parte del comune di Parma che lo abbandonarono per alcuni anni (un civile e bell'esempio di protesta impensabile per quei tempi).

L'antica chiesa romanica di Sanguinaro

La chiesa di San Simone e Giuda trova menzione in un atto del 1080, ma sarebbe stata già presente nella prima metà dell'anno mille contemporaneamente all'hospitale per i poveri e pellegrini. Nel 1230 passò ai Cavalieri di Malta. Nel 1471 divenne Commenda e nel 1916 parrocchia. La costruzione, di origine romanica, presenta inconfondibili caratteri stilistici: la cripta in cotto con pilastri esterni tondi e interni quadrati, le piccole aperture a strombo nella zona absidale per dare luce al locale. La composizione alternata di sassi, mattoni e pietra potrebbe denunciare una struttura probabilmente anteriore al periodo romanico. Le pitture del catino absidale sono del 1300. L'abside venne restaurata e ornata da Alessandro Burzio, cavaliere dell'Ordine di Malta nel 1578. Nel sottarco sono affrescati i quattro evangelisti. Attualmente il rettore della parrocchia è don Fernando Magnani.

Infine una nota curiosa. La credenza popolare vuole che il nome Sanguinaro tragga origine dall'omonimo rio che scorre nei pressi ove, al termine di una cruenta battaglia, "il sangue vi scorreva abbondante". Più verosimilmente la colorazione delle sue acque è dovuta alla particolare composizione ferruginea dei terreni posti a monte della frazione.

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Festa patronale:

SS. Simone e Giuda - 28 Ottobre

 

Elenco delle vie:

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SANGUINARO

S.da Muroni
S.da Delle Berettine
Via Emilia S.S. n°9
Via Gatti
Via Rivalazzetto
Via Rivo Sanguinaro

 

 

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SANGUINARO



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