Intendo la musica e lo studio di un repertorio affascinante come quello per pianoforte come un terreno di ricerca,ricco di sorprese e di stimoli.Per questo ritengo che accanto alla conoscenza-imprescindibile!-delle composizioni "classiche",che hanno costruito la storia del pianoforte,sia interessante esplorare l'universo della musica del nostro secolo e dei suoi creatori.Tutto ciò per stimolare l'apprendimento di diverse strutture,di timbri sempre nuovi e "fantasmagorici",insomma per dare nuovi orizzonti all'interprete,nuove idee su cui soffermarsi.

Credo che tuffarsi in un "territorio di caccia" così esaltante riservi delle sorprese incredibili(io non finisco mai di stupirmi della varietà della musica)e aiuti a capire l'evoluzione culturale avvenuta nel nostro secolo.

Nel mio approccio alla musica e alla letteratura pianistica cerco inoltre di essere meno "unilaterale" possibile:per comprendere a fondo un'opera,un autore,uno stile non basta studiare allo strumento per ore ed ore,bisogna ricercare dentro di sè immagini,suggestioni,idee-che sono per ciascuno di noi un tesoro personale-che confluiscano in una "tecnica" soggettiva di apprendimento e di esecuzione.

Parafrasando Debussy:cerchiamo la nostra musicalità!

PIANOFORTE
Le sue caratteristiche:	effettua attività concertistica,
	si sposta per lezioni,o insegna al proprio domicilio
	è disponibile per lavoro a spostarsi all'estero ed in Italia
Impartisce lezioni a:	Principianti....Diplomandi.....Diplomati
	Prepara esami conservatorio
Specializzazioni:	Musica contemporanea