Svoltando a destra incontriamo uno dei tre ambienti termali: il frigidario. Vi è un pavimento modesto, per tre quarti ancora ricoperto di terra. Un quarto è stato ripulito da noi alunni.

In prossimità dell'apertura che conduce dal primo al secondo ambiente, vi è un grosso blocco di tufo. Al di sotto di questo vi è un pavimento a mosaico la cui qualità è superiore rispetto al rimanente pavimento menzionato. Ciò ci autorizza a pensare che il pavimento che abbiamo pulito faceva parte di una precedente costruzione.

Particolare della pavimentazione del frigidario. Gli antichi concepivano le terme secondo la successione di tre ambienti che, con gradualità, portavano il bagnante dalla temperatura esterna alla temperatura moderata del tepidario, fino a giungere al calidario, ambiente con le vasche dell'acqua calda. Questo accorgimento consentiva al bagnante di adattarsi con gradualità alle temperature e non subire conseguenze dannose alla salute

Il secondo ambiente termale ad "abside" è il tepidario. Si vedono tracce di un pavimento in marmo. Sulle pareti vi sono resti di intonaco un tempo affrescato. Il tepidario è aperto sul peristilio, con giardino, vasche e fontane artistiche, forse per coglierne la stupenda scenografia.

Il terzo ambiente della zona termale è il calidario. Ciò lo attesta la presenza, a sinistra dell'entrata di una vasca. Anche questo ambiente ha una pavimentazione in marmo ancora per buona parte coperta. L'arco che vediamo sulla parete di fronte, è lo stesso che abbiamo osservato nel prefurnio. L'apertura alla base dell'arco serviva per il passaggio dell'aria calda. Questo ambiente presenta ampie zone ancora con l'intonaco che un tempo doveva essere affrescato. Questi ambienti, secondo le osservazioni della Colombo, si potrebbero interpretare anche come ambienti in cui il proprietario della Domus ospitava le persone importanti. Queste ipotesi si basano sulle analogie con altre ville tardoantiche, le quali hanno la stessa struttura, con giardini sui quali si aprono vari ambienti, come quelli di rappresentanza. Anche questa ipotesi, però non è sicura. Non è chiaro inoltre come potrebbe essere stato il sistema di chiusura di questi ambienti. Se questa era una zona termale, c'era sicuramente bisogno di mantenere il calore, per cui doveva essere chiusa in qualche modo, mentre qui sembra che non fosse prevista alcuna chiusura.

Questo ampio complesso doveva essere la parte più suggestiva e scenografica dell'intera abitazione.