Elezioni Federazione Nazionale Medici e Odontoiatri
GIUSEPPE DEL BARONE NUOVO PRESIDENTE
Giuseppe Del Barone è il nuovo Presidente della Federazione Nazionale
degli Ordini dei
Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCeO).
Lo ha nominato il 22 dicembre il Comitato Centrale che, per la componente
medica è composto dagli eletti nelle votazioni del 16, 17 e 18 dicembre.
Del Barone sostituisce Aldo Pagni alla guida della Federazione che
rappresenta i 340.000 medici e odontoiatri italiani.
Vice presidente è il Amedeo Bianco, presidente dell'Ordine di
Torino, Segretario Benito Meledandri, presidente dell'Ordine di Roma e
Tesoriere Roberto Gozzi, odontoiatra, dell'Ordine di Modena.
Gli altri membri del nuovo Comitato centrale sono: i presidenti di
Ordine Provinciale Salvatore Amato (Palermo), Antonio Luigi Conte (Udine),
Nicolino D'Autilia (Modena), Vito Gaudiano (Matera), Massimo Montesi (Rimini),
Cosimo Nume (Taranto), Aristide Paci (Terni), Lamberto Pressato (Venezia);
i Consiglieri di Ordine provinciale Michele Olivetti (Torino), Guido Marinoni
(Bergamo); gli odontoiatri GiuseppeRenzo (presidente Commissione odontoiatri
di Messina), Massimo Ferrero (Aosta), Saverio Orazio (Treviso).
I precedenti
L’ elezione del nuovo presidente della Federazione dei Medici chiude,
almeno in apparenza, la crisi che si è aperta in autunno con la
polemica aperta in Comitato Centrale in conseguenza della condanna inflitta
alla FNOMCeO dall’antitrust (v. numero di ottobre 2000) e di cui
sono stati testimoni, con le dichiarazioni di volta in volta rilasciate
Aldo Pagni, che era il precedente presidente, e Mario Falconi, membro del
Comitato Centrale, che non hanno ripresentato la loro candidatura.
Anche la vigilia delle votazioni non è stata particolarmente
tranquilla e ha visto gli Ordini dei medici 'spaccati' in due schieramenti,
con una sola lista ‘indicativa’ di candidati concordata da poco più
della metà degli Ordini provinciali e con gli altri che hanno dichiarato
di non presentarsi al voto.
Pur consapevoli che l’elezione sarebbe stata comunque valida scopo
dichiarato dei ‘dissidenti’ era quello di anticipare che il prossimo presidente
sarebbe stato eletto con pochi voti di scarto, come è stato affermato
in una conferenza stampa tenuta nella stessa mattina in cui. nella stessa
sede della Federazione, si è svolta anche quella dell’altro schieramento.
“Non voteremo per il rinnovo del vertice Fnomceo - ha detto
Antonio Panti, in rappresentanza dell'Ordine dei medici di Firenze –
per rendere chiaro che il voto sarà valido solo sul piano numerico
ma non sul piano politico. Non si è tenuto conto delle esigenze
della metà della categoria e sono state ignorate le richieste di
dotarsi di nuove regole di trasparenza e incompatibilità volute
da molti Ordini provinciali. La maggioranza, inoltre, ha rifiutato un vero
dialogo e ha solo voluto mostrare i muscoli. Noi ci prepariamo - ha
aggiunto Pant i- a fare un’opposizione severa e costante per tutelare
gli interessi dei cittadini e non solo della categoria”
Il presidente dell’Ordine di Genova, Sergio Castellaneta, ha affermato
che “L’unica lista presentata è costituita solo da sindacalisti.
Ci sono 6 rappresentanti dei medici di famiglia della Fimmg, 6 ospedalieri
dell’ANAAO e uno specialista ambulatoriale del Sumai. E’ inaccettabile
che il massimo organo di rappresentanza della professione sia governato
solo dai sindacati”.
Lo schieramento di maggioranza, invece, ha accusato i ‘dissidenti’
di non avere proposte alternative. “Nel confronto democratico –
aveva detto Del Barone - si discute su proposte concrete. Gli Ordini
contestatari, ad oggi, non hanno presentato nessun programma nè
liste di candidati. L’impressione è che si tratti solo di una compagine
rissosa che non ha nulla da proporre. Noi, al contrario, abbiamo presentato,
per tempo, un programma denso di impegni importanti per il rilancio della
Federazione degli Ordini”.
Il futuro
Il nuovo presidente della FNOMCeO, Giuseppe Del Barone, 74 anni, è
attualmente presidente dell'Ordine dei medici di Napoli ed è stato
eletto in Parlamento nella presente legislatura e milita tra le fila del
Ccd. Sposato, due figlie, vive a Napoli, dove è stato diverse volte
consigliere comunale.
Medico di famiglia, è componente della segreteria nazionale
della Fimmg.
Questi, tra gli altri. Gli obiettivi del suo mandato che scadrà
a marzo del 2003:
- una forte spinta alla riforma legislativa degli Ordini professionali;
- un deciso impegno nello sviluppo della formazione medica continua,
prevedendo un ruolo attivo dell’Ordine nella programmazione e nella formulazione
degli indirizzi formativi;
- il maggior coordinamento funzionale e operativo con gli Ordini
provinciali;
- un rinnovato impegno a favore degli Ordini di piccole province,
per poterli tutelare elettoralmente nel rispetto delle minoranze;
- la promozione di un nuovo equilibrio nei rapporti tra Ordine
e Sindacati, con l’incompatibilità di plurincarichi di natura ordinistica
e sindacale;
- una maggiore attenzione alle politiche europee della professione
medica
Sulle polemiche che hanno preceduto l’elezione del nuovo Comitato centrale,
Giuseppe Del Barone ha dichiarato che “in questi mesi di sofferto confronto
tra uomini, tra le loro storie e le loro idee c’è stato sempre qualcosa
che comunque ci ha uniti tutti e cioè la volontà di mantenere
agli Ordini l’insostituibile ruolo di casa comune della professione. Da
qui –ha sottolineato il neo presidente – l’auspicio di poter riprendere
quanto prima un confronto sereno e senza pregiudiziali con tutti i componenti
del Consiglio nazionale”. |