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ATTIVITA' DIDATTICA
Alla scoperta dell'oasi | Alla scoperta del bosco e della macchia mediterranea | La natura sotto la lente | L'oasi e la diga | Le tracce degli animali | I rifiuti: riduco, riuso, riciclo | Alla scoperta del fiume

Attività didatticaALLA SCOPERTA DELL'OASI (Progr.1) - Con questo programma saranno illustrati e commentati tutti gli aspeCentro visite: internotti legati alla storia   dell’Oasi, allo sviluppo delle attività di gestione naturalistica, alle caratteristiche paesaggistiche e ambientali attuali.
Il programma prevede una prima  sosta presso il Centro Visite dove saranno fornite informazioni e notizie utili per capire e comprendere  le finalità delle aree protette, il comportamento che bisogna assumere all’interno delle stesse, i vantaggi che esse offrono all’uomo e alla  conservazione della natura.
Dopo questa prima tappa si ritorna in pullman e si effettua un giro intorno all’Oasi per osservarne le caratteristiche generali. Durante questo “viaggio” saranno effettuate 1-2 soste che permetteranno di avvicinarsi alla natura e di osservare l’Oasi da vicino. A seconda della stagione,   delle condizioni del tempo e del terreno faremo brevi e facili percorsi a piedi che condurranno a Osservatori, ossia punti panoramici particolarmente suggestivi in cui potremo apprezzare  gli aspetti più interessanti della zona umida e della vegetazione circostante. La  guida potrà inoltre aiutarvi, con l’aiuto di un potente cannocchiale e di un manuale tecnico di riconoscimento,  ad individuare e riconoscere gli animali presenti in quel momento.  Se saremo attenti e poco chiassosi le sorprese non mancheranno.

OBIETTIVI
Sviluppare l’ analisi del territorio.
Evidenziare la dimensione della scoperta.
Comprendere l’utilità delle aree protette.
Insegnare a riconoscere animali in natura.

CONTENUTI
Conoscenza delle caratteristiche generali dell’Oasi
Riconoscimento degli habitat osservati.
Sensibilizzazione al rispetto delle aree protette.
Insegnamento delle tecniche di riconoscimento della fauna con l’ausilio di strumenti ottici.

DURATA
Dalle ore 9,00 alle ore 13,00.
Oppure dalle 14,00 alle 18,00.

METODOLOGIA
Guidare i bambini nell’approccio con  le Riserve Naturali.
Conversazioni guidate per stimolare lo spirito di osservazione e di analisi di ciò che sta intorno.
Stimolo della capacità di osservazione della fauna selvatica.

MEZZI E STRUMENTI
Taccuini, macchina fotografica, pannelli didattici, strumenti ottici.

CONTRIBUTO PER L'ATTIVITA': 3,00 pro-capite

ALLA SCOPERTA DEL BOSCO E DELLA MACCHIA MEDITERRANEA (Progr.2) - Questo programma Attività didatticaha l’obiettivo di mettere in evidenza l’importanza del bosco e della macchia nell’equilibrio della natura e le svariate funzioni a cui assolvono. Nel corso dell’uscita saranno messe in evidenza le differenze tra un bosco “povero” e un bosco “ricco”, introducendo concetti importanti come la biodiversità e  lo stato di salute ambientale. Tra le attività pratiche si potranno efettuare rilievi della vegetazione e determinazione delle varie specie botaniche presenti.  I metodi didattici adottati saranno finalizzati ad introdurre, in modo semplice ed intuitivo,  concetti “scientifici” come misurazioni,  osservazione della morfologia delle piante, studio del suolo, ricerca di microrganismi, ecc.  Il bosco potrà pertanto essere anche il luogo dello sviluppo di particolari attività   in cui i ragazzi si confronteranno sulle proprie capacità percettive, sensoriali e manuali attraverso meccanismi di tipo ludico-ricreativo.
Questo programma potrà essere ripetuto anche con  3-4  uscite (autunno, inverno, inizio primavera, fine primavera) durante le quali si potranno effettuare osservazioni sulle differenze che si riscontrano in natura al variare delle stagioni. Nel corso di  ogni uscita potranno essere effettuate attività e giochi diversi in base alla stagione. Ad  esempio si potrà installare in inverno  una cassetta nido per uccelli in un bosco  e poi osservare cosa sarà successo in primavera oppure si potrà lasciare  “qualcosa”  sotto terra per poi ritornare a vedere come la decomposizione abbia agito trasformando la “materia” iniziale in un prodotto utile al bosco e alla natura. Potremo insomma studiare “sul campo” l’ecositema bosco cercando di imparare molti segreti che esso conserva e soprattutto a rispettarlo di più.

OBIETTIVI
Sviluppare attività di confronto in natura.
Studio e riconoscimento della vegetazione.
Far comprendere l’utilità delle piante.
Insegnare a vedere le diversità.

CONTENUTI
Riconoscimento di specie botaniche.
Sensibilizzazione al rispetto del bosco.
Approccio alla conoscenza delle comunità viventi nel bosco.
Valorizzazione dell’ecosistema della macchia mediterranea.

DURATA
Dalle ore 9,00 alle ore 13,00.
Oppure dalle 14,00 alle 18,00.

METODOLOGIA
Guidare i ragazzi nell’approccio con il bosco favorendo le loro capacità di utilizzare tutti i sensi.
Conversazioni guidate per stimolare lo spirito di osservazione e di analisi di ciò che sta intorno.

MEZZI E STRUMENTI
Taccuini, macchina fotografica, pannelli didattici, buste e contenitori per piccoli reperti.

CONTRIBUTO PER L'ATTIVITA': 3,00 pro-capite

LA NATURA SOTTO LA LENTE (Progr. 3) - All’interno del Centro Visite  ai ragazzi sarà introdotto il mondo Attività didatticadella natura vista con gli occhi di una lente d’ingrandimento o di un microscopio steroscopico.
I ragazzi potranno prendere confidenza con le microstrutture di una piuma di un uccello per capire i segreti del volo,  osserveranno le nervatura di una foglia  o di una farfalla e le confronteranno, parteciperanno all’apertura di una borra di un Gufo per sapere cosa mangia. Si preleveranno piccole quantità di acqua  da uno stagno o da una pozzanghera per osservare  quali «strani» microrganismi contiene così da capire qual’è la base della diversità biologica  che troviamo nelle zone umide. Sarà effettuata una dimostrazione di come si può realizzare una collezione di foglie utilizzando  una pressa per erbario.
Osserveremo sotto il microscopio i crani di alcune specie di  micromammiferi per notare, attraverso l’analisi delle differenti dentature, come siano diverse anche le abitudini  alimentari.
Alcuni momenti saranno infine dedicati all’osservazione diretta di piccoli animali,  ospiti temporanei dell’Oasi.
L’attività comprende anche la realizzazione di una cassetta didattica in legno, vetro e cartone con alcuni reperti naturali osservati e muniti di didascalia.
Insomma, faremo insieme  tante piccole ed interessanti osservazioni ed attività pratiche  per scoprire  la natura con nuovi occhi e nuova mente.

OBIETTIVI
Sviluppare attività di analisi dei reperti naturali.
Avvicinare alle tecniche di studio della natura.
Far comprendere l’utilità della ricerca naturali
stica.
Far conoscere materiali e strumenti nuovi.

CONTENUTI
Conoscenza della Natura attraverso i reperti.
Facilitare la conoscenza di tecniche di indagine naturalistica.
Approccio diretto con piccoli animali.
Conoscenza dei metodi e  strumenti di lavoro del naturalista.

DURATA
Dalle ore 9,00 alle ore 13,00.
Oppure dalle 14,00 alle 18,00.

METODOLOGIA
Guidare i ragazzi nell’approccio con il mondo naturale.
Coinvolgere i ragazzi in modo totale nelle attività di ricerca.

MEZZI E STRUMENTI
Microscopio, lente di ingrandimento, pinze, taccuini, macchina fotografica, ecc.

CONTRIBUTO PER L'ATTIVITA': 5,00 pro-capite
La quota comprende una cassetta in legno didattica per classe e contenente  reperti naturali muniti di didascalia.

 

L'OASI E LA DIGA (Progr.4) - Questo programma prevede   una Attività didatticatappa al Centro Visite della Riserva ed una al Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto, Ente che si occupa della manutenzione e gestione delle strutture della Diga. Si illustreranno le caratteristiche di due realtà ambientali che convivono nella stessa area: una che racchiude e protegge elementi di prevalente interesse naturalistico, l’altra che provvede alla gestione della risorsa acqua a fini economici e produttivi. Con la collaborazione di un operatore del WWF o del Consorzio di Bonifica si potranno  osservare le componenti strutturali della Diga, costruita negli anni 50 sbarrando il fiume Bradano, e avere informazioni tecniche sul suo  funzionamento e sulle sue caratteristiche. Si potrà pertanto capire in che modo sia stato modificato  il territorio e il suo utilizzo nell’arco di circa 50 anni portando notevoli cambiamenti nell’agricoltura e nell’economia in generale.

OBIETTIVI
Stimolare l’attività di esplorazione dell’ambiente naturale.
Sviluppare l’osservazione critica delle opere dell’uomo.
Favorire l’analisi ed il confronto di situazioni con finalità diverse.
Aiutare a socializzare in ambiti differenziati.

CONTENUTI
Conoscenza degli aspetti paesaggistici e naturali dell’Oasi.
Conoscenza degli opere che hanno trasformato il territorio.

DURATA
Dalle ore 9,00 alle ore 13,30

METODOLOGIA
Guidare i bambini nell’analisi dei fattori che influenzano le attività umane. 
Conversazioni e dibattito sulla Diga.
Stimolare la curiosità.

MEZZI E STRUMENTI
Taccuini, macchina fotografica, apparecchiature  tecniche.

CONTRIBUTO PER L'ATTIVITA': 3,00 pro-capite

 

LE TRACCE DEGLI ANIMALI (Progr. 5) - Osservare e scoprire le tracce e i segni di presenza di vari animali rappresenta uno dei momenti più entusiasmanti di un’attività naturalistica sul campo. Ogni angolo del bosco, del fiume, della campagna cela sicuramente qualche piccolo indizio della presenza di creature che amano non farsi vedere dall’uomo. Certamente sarà capitato a tutti di trovare strani «oggetti» naturali durante una passeggiata all’aria aperta ma che spesso finisce per non destare alcuna curiosità perchè manca una base di ricerca, un aiuto per capire, un filo di Arianna.
Traccia lontraCon l’attività proposta si aiuteranno i ragazzi innanzitutto a familiarizzare con una serie di strani reperti che abbiamo raccolto presso il nostro Centro di Educazione Ambientale favorendo una conoscenza più approfondita  dell’autore della traccia. Si comprenderà inoltre come sia possibile studiare il territorio dal punto di vista faunistico anche semplicemente «indagando», nella veste di uno Sherlock Holmes naturalista,  sulle impronte, sulle cacche, sulle borre, sugli aculei, sulle penne, sui  resti di pasti, ecc. Si potrà pertanto ricavare nozioni sulla biologia di molti animali caratteristici dell’Oasi senza mai vederli direttamente ma semplicemente imparando a leggere lo straordinario libro aperto costituito dalle loro strane e a volte straordinarie tracce.
Questo programma  può essere completato (previa accettazione delle condizioni) con la realizzazione di una cassetta didattica da portare in  classe contenente alcuni reperti ordinati e didascalizzati che sono stati oggetto di studio ed osservazione da parte dei ragazzi.
Questa attività si svolge prevalentemente nel Centro e può essere preceduta da una breve uscita sul campo.

OBIETTIVI
Sviluppare attività di analisi dei reperti naturali.
Conoscenza sulle tecniche di studio della natura.
Far comprendere l’utilità della ricerca naturalistica.
Accrescere lo spirito di osservazione.

CONTENUTI
Conoscenza della Natura attraverso le tracce.
Riconoscimento di reperti naturali.
Conoscenza dei metodi di lavoro del naturalista.
Realizzare cassette didattiche.

DURATA
Dalle ore 9,00 alle ore 13,00.
Oppure dalle 14,00 alle 18,00.

METODOLOGIA
Guidare i bambini nell’approccio con il mondo naturale.
Coinvolgere i bambini in modo totale nelle attività di ricerca.

MEZZI E STRUMENTI
Lente di ingrandimento, pinze,  taccuini, macchina fotografica, cassette di legno, ecc.
Contributo per l’attività: e 4,00 pro-capite
Per la realizzazione facoltativa di una bacheca didattica in legno da portare a scuola vanno aggiunti  50,00 euro.

CONTRIBUTO PER L'ATTIVITA': 4,00 pro-capite

Per la realizzazione facoltativa di una bacheca didattica in legno da portare a scuola vanno aggiunti  50,00 euro.

 

I RIFIUTI: RIDUCO, RIUSO, RICICLO (Progr. 6) - Il problema dei rifiuti è sicuramente quello che riesce  a destare maggiore interesse rispetto ai temi dell’ecologia moderna, rispetto allo stile di vita di ognuno e consente di riflettere sulla possibilità di contribuire personalmente al cambiamento della qualità della vita. Saranno presentati temi importanti come l’origine dei rifiuti, la loro composizione, la raccoltà differenziata, il compostaggio. Verrà effettuato un esperimento pratico per capire da cosa sia composto un normale sacco nero pieno di rifiuti che svuoteremo su un tavolo e davanti agli alunni (non senza un pizzico di stupore) per consentirci  di insegnare come fare anche calcoli semplici per arrivare a stabilire le  percentuali delle varie tipologie dei rifiuti e comprendere così perchè le discariche scoppiano e perchè il mondo potrebbe diventare una enorme pattumiera che nessuno vuole.  A tutti i partecipanti sarà poi insegnato come si possono recuperare tanti oggetti-rifiuti per farli rivivere in modo alternativo a simpatico attraverso la creazione di giocattoli inconsueti e... «fuori commercio».
Infine,  facoltativamente e sulla base delle risorse finanziarie del gruppo, sarà possibile realizzare una bacheca didattica che mette in evidenza i vari tipi di rifiuti e per quanto tempo essi permangono nel terreno  prima di degradarsi completamente. Scopriremo così cose assolutamente impensabili ed incredibili. 

Questa attività si svolge prevalentemente nel Centro e può essere preceduta da una breve uscita sul campo di max 1 ora.

OBIETTIVI
Sensibilizzare sul problema dei rifiuti.
Imparare ad usare gli oggetti in modo più razionale.
Stimolare la discussione sullo stile di vita di ognuno.
Accrescere la capacità di critica nei confronti delle azioni quotidiane.

CONTENUTI
Conoscenza delle tematiche ambientali più attuali.
Prendere coscienza delle proprie azioni.
Imparare a riciclare.
Stimolare la creatività.
Realizzare cassette didattiche.

DURATA
Dalle ore 9,00 alle ore 13,00.
Oppure dalle 14,00 alle 18,00.

METODOLOGIA
Guidare i bambini nell’approccio verso il problema.
Coinvolgerli  nella creazione di nuovi oggetti.
Mostrare direttamente e praticamente come si affronta il problema.
Stimolare discussioni e  soluzioni .

MEZZI E STRUMENTI
Oggetti vari, colla, forbici, filo, nastro adesivo, ecc.

CONTRIBUTO PER L'ATTIVITA': 4,00 pro-capite

Per la realizzazione facoltativa di una bacheca didattica in legno da portare a scuola vanno aggiunti  50,00 euro.

 

ALLA SCOPERTA DEL FIUME (Progr. 7) - Il fiume Bràdano rappresenta sicuramente uno degli habitat più Fiume Bradanoimportanti e vulnerabili presenti nella Riserva. L’acqua che scorre lungo il fiume ha caratterizzato profondamente la vita dell’uomo sin dalle sue origini determinando,  lungo il corso dei secoli, decisive scelte per lo sviluppo stesso della civiltà e della cultura. Il fiume continua ad essere l’elemento portante della vita e dell’economia umana dei nostri giorni in quanto generatore della enorme ricchezza costituita dal bacino lacustre le cui acque vengono raccolte e distribuite in campo agricolo ed in altri settori produttivi dell’economia.
Pochi però conoscono il fiume dal punto di vista ecologico: con questo programma intendiamo esaminare tutti i fattori fisici, chimici e dinamici che influenzano la vita del fiume oltre che gli aspetti  faunistici e floristici. Impareremo a valutare le diverse tipologie fluviali, a riconoscere le varie età del fiume e  ad esaminare le sue condizioni di salute attraverso l’analisi macroscopica di come ci appare il corso d’acqua in un determinato punto.
Faremo facili ed interessanti esperimenti e andremo alla ricerca delle tracce della regina del fiume, la Lontra, e con adeguate tecniche e materiali le rileveremo realizzando un calco in gesso che gli alunni potranno portare a scuola.

Questa attività può essere facoltativamente completata ed integrata nel pomeriggio dal programma  «La natura sotto la lente» con cui si approfondiranno le attività fatte sul campo. 

OBIETTIVI
Far conoscere il fiume come ecosistema vitale.
Far comprendere che il fiume è un sistema sensibile.
Sensibilizzare sulle azioni umane che determinano la qualità delle acque.
Mostrare come si effettuano rilievi ed esperimenti scientifici.

CONTENUTI
Conoscenza delle caratteristiche biologiche e fisiche del fiume.
Realizzazione di  calchi in gesso, rilievi della vegetazione e della fauna.

DURATA
Dalle ore 9,00 alle ore 13,00.
Oppure dalle 14,00 alle 18,00

METODOLOGIA
Guidare gli alunni nelle osservazioni favorendo la loro capacità di confrontare il fiume con altri sistemi.
Coinvolgerli  nella ricerca di elementi di interesse naturalistico.
Stimolare discussioni e  soluzioni sulla gestione dei fiumi.

MEZZI E STRUMENTI
Manuali, termometro, tappi di sughero, bottiglie, contenitori, lente, ecc.

CONTRIBUTO PER L'ATTIVITA': 4,00 pro-capite

Per la realizzazione facoltativa di una bacheca didattica in legno da portare a scuola vanno aggiunti  50,00 euro.