All'Assessore
ai Parchi e Riserve Naturali
Amministrazione Provinciale
Matera
Al Dirigente Ufficio Caccia e Pesca
Amministrazione Provinciale
Matera
Al Presidente
Ente
Parco della Murgia Materana
Matera
Al Corpo Forestale dello Stato
Coordinamento
Provinciale
Matera
Al
Dott. Francesco Piacenza
Matera
Agli
organi di Stampa
Oggetto:
Liberazione di falchi grillai nel Parco della Murgia Materana
Nell’ambito
dell’attività di soccorso e recupero della fauna selvatica svolta
dall’Oasi WWF di San Giuliano è stata programmata per il giorno 13
agosto 2002 alle ore 12,00 la liberazione di 20 esemplari di
falchi grillai curati e recuperati alla vita libera. Tale
iniziativa, per
motivi tecnici sarà effettuata nel Parco della Murgia Materana (habitat
naturale della specie), presso il piazzale del Belvedere di Murgia Timone.
Siete perciò invitati in qualità di rappresentanti di enti ed
istituzioni che in forma diretta si occupano di tutela e
salvaguardia dell’ambiente e delle specie animali protette.
Come
è noto il Grillaio è il simbolo stesso del Parco della Murgia Materana e
come tale questo evento rappresenta un momento importante per
dare significato a tutte le iniziative concrete di tutela e conservazione
della fauna di elevato interesse naturalistico del nostro territorio. Oltre
a ciò è importante ribadire che il Grillaio è oggetto di grande
attenzione da parte delle istituzioni sovranazionali in quanto considerato
specie di interesse prioritario dell’Unione Europea. Il WWF da anni sta
portando avanti, con grandi difficoltà di carattere economico,
iniziative finalizzate alla salvaguardia concreta di questa specie
occupandosi di soccorso, recupero e rilascio di moltissimi
esemplari. Un dato potrebbe far riflettere: dal 2000 ad oggi
sono pervenuti al CRAS dell'Oasi ben 145 grillai di cui la
maggior parte sono stati reimmessi nell'ambiente naturale.
Considerando che molto spesso il WWF non riesce a soddisfare le numerose
richieste di intervento che provengono soprattutto dai cittadini di
Matera a causa della mancanza di fondi e strutture adeguate, si può
ipotizzare che un gran numero di esemplari caduti dai nidi o in difficoltà
per vari motivi non si sappia che fine facciano. Questo è un grave danno
per una specie sinantropica che ha solo la sfortuna di vivere troppo a
contatto con l'uomo e con i pericoli della città.
Un
particolare ringraziamento da parte dell' Oasi WWF di San Giuliano
viene rivolto a tutti coloro che si sono prodigati nel recupero di falchi in
balia del traffico cittadino e che con il personale intervento hanno
contribuito alla loro concreta protezione. Inoltre si ringrazia il
Dottor Francesco Piacenza per l'assistenza veterinaria del Centro Recupero e
gli obiettori di coscienza in servizio all'Oasi per le quotidiane attività
di gestione degli esemplari. Infine si ringrazia il Biologo Giuseppe La
Gioia che ha provveduto ad inanellare, poco prima della liberazione,
numerosi esemplari allo scopo di contribuire allo studio sugli spostamenti
di questa specie migratrice.
Auspichiamo
pertanto un più concreto impegno da parte dell' Amministrazione Provinciale
e anche dell'Ente Parco della Murgia Materana affinchè il Grillaio non sia
solo un simbolo di Matera e di un Parco Regionale ma sia oggetto di tutela e
conservazione attiva attraverso un sostegno economico per dare al WWF
strumenti e spazi adeguati per una migliore gestione dell'attività di
recupero di tutta la fauna selvatica rinvenuta in territorio provinciale.
Si
coglie l'occasione per comunicare che oltre ai grillai saranno liberati lo
stesso giorno ma all'interno dell'Oasi ed in condizioni di orario e
tranquillità adeguate, 4 giovani assioli, piccoli rapaci
notturni di aspetto simile ai gufi. Gli animali furono trovati, ancora
ricoperti di piumino e non autosufficienti, nelle campagne di Bernalda,
probabilmente caduti dal nido. A breve saranno invece liberate 2 civette,
non appena in grado di vivere autonomamente.
Matera,
7 agosto 2002
Il responsabile WWF Oasi San Giuliano
Matteo Visceglia
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