una precisazione opportuna...

Ho ricevuto da un lettore la lettera sotto riportata, e dopo averlo doverosamente ringraziato, ho apportato la precisazione sulla pagina relativa all'effetto farfalla.
Colgo anche l'occasione per ringraziare anticipatamente tutti quelli che vorranno propormi suggerimenti e precisazioni.

Salve,

ho appena letto il suo articolo su nemesi.net e, leggendo la prima parte, quella sulla teoria del caos, mi ha colpito che, per amor di precisione, lei abbia scritto:

Beh, come si dice: "date a Cesare quel che è di Cesare!" In effetti, "l'effetto farfalla" è un'idea che Ray Bradbury propose in un suo racconto del 1952...

Ecco, poiché ha sollevato la questione e mi sembra interessato ad essa, per lo stesso amor di precisione, le riporto una frase di Alan Turing, tratta da un suo saggio del 1950: "Macchine calcolatrici e intelligenza"

"Lo spostamento di un singolo elettrone per un miliardesimo di centimetro, a un momento dato, potrebbe significare la differenza tra due avvenimenti molto diversi, come l'uccisione di un uomo un anno dopo, a causa di una valanga, o la sua salvezza"

Beh, direi che è molto simile...

Saluti,
A. B.

nemesi