Dolly, Megan, Cumulina nomi suggestivi che dalle pagine dei giornali sono penetrati nel linguaggio dei non addetti ai lavori. Sono i nomi dati dai ricercatori ad alcuni degli esemplari di mammifero che sono stati implicati in procedimenti di clonazione. L’elenco potrebbe allungarsi, considerando anche le mucche, i maialini….
     Ma i ricercatori non si sono fermati e sui giornali hanno avuto spazio, poi, altre notizie: la clonazione dell’uomo, l’embrione congelato, le cellule staminali. Ed ogni giorno qualcosa si aggiunge.
     E’ giusto fare questi esperimenti? Lo scienziato non deve avere limiti? La legislazione deve fornire degli strumenti adeguati per controllare questi fenomeni? Vi sono limitazioni etiche? Vi debbono essere limitazioni etiche? Cosa è importante per esercitare un controllo critico?
     I temi sono tanti e tutti di primaria importanza, perché toccano le nostre più intime convinzioni, e per avere capacità di discernere “il vero dal falso”, “il giusto dall’ingiusto”, bisogna conoscere e solo così si potrà esercitare un controllo critico su tutte le azioni umane.

           Luciano Gaudio insegna Genetica presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell’Università “Federico II” di Napoli. Si è occupato di ricerche nel campo della genetica biochimica e delle popolazioni studiando i polimorfismi enzimatici ed i meccanismi del mantenimento della variabilità genetica.
           I suoi interessi di ricerca attuali sono relativi a tematiche di sistematica molecolare e filogenesi, nel genere delle Orchidaceae, ed a tematiche biotecnologiche con lo studio dell’attività di una proteina insetticida che potrebbe avere applicazioni nel campo dei bioinsetticidi o degli organismi geneticamente modificati.