ESERCIZI SPIRITUALI ITINERANTI

ESERCIZI SPIRITUALI ITINERANTI

E’ il secondo anno che la nostra giovane fraternità di Altamura, guidata dal nostro ottimo assistente padre Antonio Cofano, approfittando del ponte del 25 Aprile 2003, svolge i cosiddetti esercizi spirituali itineranti, pregando e visitando i luoghi minori in cui ha vissuto il nostro serafico padre Francesco. Così si è formata una comitiva di 50 persone di cui la metà composta da bambini e ragazzi, i nostri figli, e siamo partiti alla volta di Cortona, città della Santa che viene ritenuta la terza luce del francescanesimo, dopo Francesco e Chiara, santa Margherita, da cui ha preso nome la nostra fraternità. Sì ho detto che la metà dei componenti erano bambini, i nostri figli, con i quali, ed è questa la caratteristica della nostra fraternità, viviamo tutti i nostri momenti di incontro. Noi siamo convinti, a dispetto di una cultura dominante che ritiene comunque i bambini un impaccio, che essi sono importantissimi per noi oggi e lo saranno per il futuro, in quanto sono "le pianticelle" della società a venire: nella famiglia e per la famiglia anzitutto deve essere vissuto la nostra "professione" francescana..

Approfittando delle prime ore del mattino, abbiamo visitato e celebrato una Messa a La Verna, sul luogo dell’incontro di Francesco con Cristo. Poi più tardi all’uscita dalla cappellina delle Stimmate, ci siamo imbattuti nel fiume dei turisti-pellegrini che in gran numero sembra non favorire la contemplazione e la preghiera in questi luoghi che per il oro essere angusto, stretto, povero, scomodo, silenzioso, riflettono tutta la grandezza del Mistero di Dio. Abbiamo anche pregato sotto il meraviglioso "tempio del cielo", con i piedi su "sorella terra", "su prati e fiori", con le carezze di "frate vento" che mitigava i baci di "frate sole".

S.Margherita da Cortona

Anche alcuni giovani hanno vissuto con i genitori questi momenti, avendo rinunciato alle loro tipiche gite al mare, da soli, e secondo le loro risonanze fatte in pullman al ritorno, ne hanno tratto un giovamento spirituale che non immaginavano. Era la prima volta che loro si recavano nei "luoghi di Francesco e Chiara", la prima volta che toccavano con mano e vedevano con gli occhi l’incanto del conventino di Monte Casale, le palpitanti pietre di Assisi, fra le quali si avverte ancora la presenza di quei giovani "matti" che otto secoli fa, al seguito di Francesco, hanno ringiovanito e rinvigorito la cristianità tutta.

Siamo stati ospitati da una comunità di suore molto accoglienti in un bellissimo monastero cinquecentesco nel centro di Cortona: esse non nascondevano la loro gioia e la loro meraviglia alla vista di tanti bambini e sembrava venir fuori dai loro occhi tutta quella carica di maternità che da sempre le suore, in quanto donne consacrate, mettono in silenzio a servizio di tutta la Chiesa.

Come pellegrini abbiamo visitato la "nostra" santa Margherita nel Santuario che custodisce le sue spoglie mortali intatte; sembra di vedere ancora sul suo viso la bellezza direi "sovrumana" che lei aveva in vita. Qui abbiamo ascoltato una ottima catechesi, abbiamo celebrato la Messa e abbiamo rinnovato nelle mani del nostro Ministro Giacinto Popolizio, la nostra professione fatta il 3 novembre scorso. Abbiamo visitato anche l’isola maggiore del lago Trasimeno che accolse una delle tante "quaresime" fatte da Francesco. Poi l’ultimo giorno, siamo andati ad Assisi. Qui abbiamo pianto e pregato in silenzio come si confà a questi luoghi, sulla tomba di Francesco e su quella di Chiara, nella Porziuncola e abbiamo celebrato la Messa nella cripta di Santa Maria degli Angeli. E’ stato bellissimo perché l’omelia, che a volte rappresenta il punto nero delle celebrazioni, è stata fatta dai nostri bambini, al centro della chiesetta, e che hanno saputo ben interpretare l’incontro dell’incredulo Tommaso con Cristo Risorto.

Ringraziamo soprattutto Dio di tutto questo, e ringraziamo anche Tonino Angelastri che con spirito di sacrificio e dedizione ha saputo (come sempre) organizzare tutti gli aspetti "logistici" dell’iniziativa e…. all’anno prossimo.

Pace e Bene!

Cecilia e Lillino Calia - fraternità di S.Margherita da Cortona – Altamura

a.calia@tiscali.it



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