Santa Maria Lo Piano (XII sec.)
Città
d'arte, di origine molto antica, sorge su un colle alto m 917 s.l.m. Dista
da Palermo circa 80 Km ed è raggiungibile: percorrendo la A19 PA-CT con
uscita a Scillato, da quì si imocca la SS 643 e dopo 16 Km si raggiunge
il paese; ovvero proseguendo sempre sulla A19 fino a Tre Monzelli da dove,
imboccando la SS 120, dopo circa 10 Km, si raggiunge il bivio per Polizzi
Generosa e da quì la SS 643 dopo pochi Km conduce al paese.
Abitanti:
4.740 |
CENNI
STORICI
Diverse
ipotesi sono state elaborate sulle sue origini: secondo alcuni sarebbe
l'Atene siciliana di cui parla Diodoro; per altri il suo nome deriva dagli
dei Palici, figli della ninfa Thalia, da cui prende il nome la sorgente
Naftolia; inoltre, il ritrovamento di una statua di Iside, ha fatto
pensare che il nome Polizzi significasse «Città di Iside». Scavi
archeologici nel 1992 in contrada S. Pietro hanno portato alla luce una
necropoli ellenistica. Nel periodo normanno, il conte Ruggero diede
notevole impulso allo sviluppo della cittadina, che fu poi proseguito
dalla nipote contessa Adelasia.
Il
titolo di Generosa gli fu conferito da Federico II nel 1234. La presenza
di numerose famiglie nobili favorì a Polizzi l'insediamento di molti
ordini religiosi e la realizzazione di chiese e conventi; centro di
cultura e di arte fu meta di illustri personaggi, ma vi soggiornarono
anche diversi sovrani: la regina Elisabetta di Aragona, il figlio Ludovico
Rè di Trinacria, la regina Maria, la regina Bianca di Navarra. Il
Rinascimento fu il periodo di maggiore splendore, caratterizzato da una
fioritura artistica.
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