IL PERSONAGGIO DEL MESE

 

 

MASSIMILIANO URBANI

( di Sergio Bizzarri )

 

 

 

E' proprio vero: un bravo atleta si riconosce subito, ha un qualcosa di innato che non si sa da cosa provenga ma che gli permette di esprimersi fin dall'inizio a grandi livelli ed è questo sicuramente il caso del nostro Massimiliano Urbani.

Massimiliano ha cominciato a correre da pochissimo eppure è già diventato il nostro uomo più forte, superando addirittura il "capitano" Marco Massimi.

Pensate poi che è stato proprio grazie a Marco ed a sua figlia Corinna che Massimiliano si è avvicinato al mondo dell'atletica leggera e della Podistica Ostia. Infatti Corinna, la sua ragazza, lo ha portato a vedere le gare del papà e poi, si sa, la corsa è travolgente e passare da spettatore a protagonista è stato veramente un attimo!!!

Il nostro aveva già praticato vari sports ma ha iniziato a correre seriamente solo nell'aprile del 1999, quando ha partecipato alla sua prima gara, la "Corrinsieme" ad Ostia (pur senza pettorale perché non ancora in regola con la visita medica) ed i risultati sono stati subito incoraggianti.

Il suo vero esordio nelle competizioni ha poi dell'incredibile: si presenta al via della mezza maratona del Lago di Vico e la chiude senza troppo affanno in 1h 27'! La stoffa c'è e si vede subito...

Probabilmente anche lui deve essersi accorto di avere buone basi e che occorreva solo rodare il motore per ottenere i primi grandi risultati: gli è bastato infatti intensificare gli allenamenti per ottenere delle prestazioni eccellenti.

Ora corre tutti i giorni e dal settembre scorso ha cominciato ad allenarsi sistematicamente sotto la guida tecnica di un suo grande amico, Claudio Carmosino, che tutti noi conosciamo come grande atleta delle Fiamme Gialle negli ottocento metri e nel triathlon di qualche anno fa.

Claudio lo segue con grande passione e, nonostante i tanti acciacchi fisici, riesce ad accompagnarlo nei lavori più duri, come ad esempio nella preparazione alla maratona di Latina, seguendolo poi anche durante la gara in sella alla sua bicicletta.

Massimiliano lavora nel pomeriggio e fino a tarda notte nel suo Pub ("Il Birrifugio" di Ostia), cena intorno alle 3 del mattino e prima delle 4 non riesce ad addormentarsi: niente di male per gli allenamenti, che trovano ampio spazio dopo il risveglio, verso mezzogiorno, ma purtroppo per le gare è un'altra cosa, poiché queste si svolgono in genere di prima mattina.

Immaginate quali risultati potrebbe ottenere il nostro Massimiliano se potesse fare una gara dopo aver dormito, come tutti noi, almeno otto ore!

I suoi allenamenti sono necessariamente mirati alle gara che via via prepara e ad esempio, quando deve allenarsi per una maratona, arriva a percorrere 150 km settimanali, effettuando dei medi faticosissimi, senza recupero e soprattutto, dato l'orario in cui lo fa, sempre da solo. Se non è passione questa................

Fino ad ora i suoi primati personali sono:

nei 10 km : 33'40" (ROMA URBS MUNDI 2000)

nella mezza maratona: 1h12'56" ( ROMA-OSTIA 2001)

in maratona: 2h37'57" (LATINA 2000).

In seno alla Podistica Ostia ha vinto nel 2000 il Trofeo Contachilometri.

In futuro Massimiliano vorrebbe dedicarsi a gare più brevi in quanto certamente a lui più congeniali: sia lui che il suo allenatore pensano infatti che il suo fisico, piuttosto robusto, non possa dare il meglio sulle lunghe distanze e, se vuole veramente dare del filo da torcere a qualche assoluto, deve pensare a preparare dei 3000 o dei 5000 metri.

L'escalation dei risultati lo ha portato a vincere l'edizione di "CORRITALIA" di quest'anno.

Si è poi piazzato al 2° posto (medaglia d'argento) ai Campionati Italiani AICS di corsa campestre e a fine anno vorrebbe fare la serie dei cross delle Corri per il verde.

Una gara che lo affascina, al difuori del possibile risultato, è la Cento Chilometri del Passatore, che considera una sfida con sé stessi: per potervi partecipare dovrà però vincere le resistenze di Corinna, che pure lo ha spinto e lo sprona tutt'ora a gareggiare, ma sostiene che per correre 100 km tutti di seguito bisogna essere proprio matti.....