Cos'è la AUM Meditation
ATTENZIONE: LA PARTECIPAZIONE E'
APERTA A 80 PERSONE.
La AUM è una tecnica di meditazione della durata di due ore e
mezza, accompagnata da dodici musiche differenti che scandiscono le sue
varie parti. Durante il suo svolgimento la propria esperienza individuale
può arricchirsi anche attraverso la presenza e lo scambio con gli
altri meditatori. La descrizione più dettagliata delle dodici fasi che compongono la meditazione è riportata più oltre. Ogni persona, praticando la AUM meditation, potrebbe scoprire affinità per alcune di esse e resistenza verso altre. Questa caratteristica può rivelarsi uno strumento prezioso, che permette di osservare dove poniamo i nostri limiti e dove invece gioiamo di noi stessi, stimolando la nostra consapevolezza e aprendo la porta a una maggiore profondità di meditazione. Questa meditazione è il culmine dell'esperienza del terapista Veeresh, che vi ha condensato le intuizioni e le esperienze maturate in molti anni di "AUM Marathon", un gruppo terapeutico della durata di cinque giorni, assegnatogli da Osho stesso nella Puna degli anni '70, e che tutt'ora egli conduce. Veeresh è fondatore e presidente della Humaniversity, un istituto di educazione e crescita personale situato a Egmond Aan Zee, a un'ora circa da Amsterdam. È possibile ottenere ulteriori informazioni (in inglese) sulla AUM meditation, sulla Humaniversity e su Veeresh al sito www.humaniversity.nl
La AUM è una meditazione che utilizza l'interazione tra i partecipanti,
e in cui si impara a padroneggiare le proprie emozioni attraverso l'espressione
di differenti stati della mente, passando da una polarità all'altra. Nei diversi stadi si attraverso i panorami interiori piu' diversi, generati
dall'espressione di emozioni, da esercizi di bioenergetica, dalla danza
e da momenti di "Encounter". Questa meditazione è un'opportunità perfetta per rinfrescare
vecchie amicizie e per crearne di nuove, reali e profonde.E' un percorso
energizzante, che libera dalla tensione e dallo stress, e che al tempo
stesso può guarire le ferite Primo stadio: ritorno all'inferno (Return to hell) Il primo stadio e' uno spazio sicuro in cui espellere tutta la propria
negatività, le frustrazioni e l'odio che si e' accumulato dentro
di noi. "In questo modo si apre la porta all'amore. Se davvero vuoi avvicinarti alle persone, devi mettere tutta la tua energia in questo primo stadio: ti aiuta a scaricare tutta la tua tensione, lo stress, le paure e le insicurezze. Questo esprimerti, ti dà il potere di sperimentarti come un uragano urlante."
Nel secondo stadio l'energia inverte radicalmente la sua direzione. Con la stessa intensità con cui si è espressa la negatività, ora si dice: "Ti amo": in piedi, di fronte a un'altra persona, tenendosi le mani e guardandosi negli occhi, si dice: "Ti amo" e poi ci si abbraccia. Si esprime tutto l'amore e l'apprezzamento che si sente nei confronti degli altri, in particolare verso coloro con i quali si è gridato più intensamente durante il primo stadio. "Permettendo a te stesso di esprimere l'amore verso gli altri, così
come ascoltando gli altri dirti che tu sei
Tutti insieme si corre con le braccia stese verso l'alto, le ginocchia alte e con l'intera pianta del piede che a ogni passo tocca il terreno. E' quasi come correre sul posto. In poco tempo, si sente una seconda ventata, un'onda di nuova energia fisica, una leggerezza nel corpo che aiuta a continuare a correre quasi più facilmente di prima. Per tutto il tempo si è incoraggiati a stare in contatto con le altre persone: ci si guarda, si lasciano uscire i suoni che salgono e si sente il sostegno degli altri. "Puoi sentire il tuo potere fisico e puoi andare oltre i tuoi limiti."
Con i piedi ben piantati a terra si lascia che l'intero corpo si scuota.
Si inizia dalle ginocchia, poi si passa al "Questo stadio aiuta ad allentare tutte le tensioni del corpo. Puoi
superare tutte le tue rigidezze, fisiche e
Ci si muove, si respira e si emettono suoni. Qualunque cosa si faccia, va bene: gridare e strillare, piangere, saltare, sfogarsi o colpire un cuscino. Si lascia uscire qualunque cosa affiori all'interno e chieda di essere espressa. Si diventa quanto più pazzi possibile, consapevolmente, cioe' facendo attenzione a non fare del male a se stessi o agli altri. Si può esprimere la propria pazzia a occhi chiusi, oppure unendola alle espressioni altrui. "Solo quando sei in grado di esprimere la tua pazzia, resti sano."
E' il momento di celebrare. Ci si gode se stessi, danzando aocchi chiusi o aperti. Ci si muove rilassati, lasciando che il corpo segua la musica. Qualsiasi cosa si provi, può essere espressa attraverso il corpo, celebrando se stessi per ciò che si è. "Vivi questo stadio totalmente e dentro di te affiorera' l'estasi."
Ci si siede per proprio conto o insieme a un'altra persona e ci si permette di piangere. Forse, di primo acchito, potresti non sentire di farlo, ma si può iniziare emettendo suoni flebili e gemiti. Si può pensare a tutto il dolore che la propria vita ha attraversato, o a tutto quello che ci fa sentire davvero tristi. Ci si tiene abbracciati con gentilezza, o si abbraccia l'altra persona, e si lasciano affiorare le proprie lacrime. "Il pianto aiuta il meccanismo cerebrale a spostarsi dalla depressione al sentirsi bene."
Ora l'energia si capovolge di nuovo, e si ride. Se ci si sente seri,
occorrera' iniziare facendo finta di non "Essere felice è un diritto naturale!"
Si balla sensualmente e con sensibilità, in modo sexy, per proprio conto o con altre persone. Ciascuno decide cosa lo fa sentire bene e sceglie di fermarsi o muoversi verso altre esperienze con altre persone, in qualsiasi momento. "La danza degli amanti è un'occasione per fare esperienza del tuo lato sexy!"
Si sta in piedi, in cerchio e tenendosi per mano, si guarda la luce della candela che sta nel mezzo e si canta AUM. "Il canto integra le tue esperienze durante la meditazione. E' il suono dell'Universo. Mentre canti l'AUM, puoi sentire che sei tutt'uno con l'esistenza."
Si sta seduti per proprio conto, a occhi chiusi o aperti, e ci si gode il semplice "non fare niente". "Sedendo in silenzio, senza fare nulla, la primavera viene e l'erba cresce da sola."
"Questo e' il significato del Namastè: io riconosco e saluto il divino che è in te."
I partecipanti sono invitati a vestirsi in modo comodo e a portare un
cuscino. Dato che la meditazione prevede anche del movimento fisico, potrebbe
essere utile portare anche un |