Rainews24
3/17/00 17:54
Cecenia. Inferno di bombe a sud: 110 raid in 24 ore
Mosca, 17 Marzo
Mosca sta cercando di chiudere definitivamente la partita con i ribelli ceceni che ancora
resistono nel sud del paese caucasico. Oggi l'aviazione russa ha compiuto uno dei pių
massicci bombardamenti aerei, 110 raid nelle ultime 24 ore.
Bersaglio degli attacchi č stato in particolare il villaggio di Sharo-Argun dove, secondo
fonti militari russe, sono asserragliati dai 300 ai 500.
Il bilancio della guerra secondo Mosca
Il portavoce del Cremlino Serghei Iastrzhembski, nel corso di un incontro con i
giornalisti, ha fornito le cifre del conflitto. Dal primo ottobre scorso, data di inizio
delle operazioni militari in Cecenia, i russi morti in combattimento sono 1.855 e i feriti
5.100.
Per quanto riguarda i profughi, sono 277.000 mila i civili che hanno abbandonato la
Cecenia dall'inizio dei combattimenti, la grande maggioranza di questi si sono rifugiati
in Inguscezia.
Le minacce di Putin
Il presidente russo a interim Vladimir Putin ha ribadito oggi che tutti i leader
separatisti della Cecenia faranno la fine di Salman Raduiev, catturato domenica scorsa e
portato in prigione a Mosca.
In uno scambio di battute con i giornalisti durante un giro elettorale nella regione di
Mosca, Putin ha detto che "se si ha paura dei terroristi, non si fa che renderli pių
forti".