Da RaiNews24 del 28 gennaio 2001
Roma, 27 gennaio
Recenti studi scientifici sembrano avvalorare l'ipotesi di un rapporto causa-effetto tra i
campi elettromagnetici a bassa frequenza (Elf) e l'insorgenza di leucemia e alcuni tipi di
cancro. E' quanto emerge da una relazione approntata dal Ministero delle politiche
comunitarie.
Gli studi residenziali sono quelli che in modo convincente hanno messo in relazione la
patologia neoplasica, in particolare le leucemie infantili e vicinanze a linee elettriche.
Il ministro Mattioli intende portare i risultati dello studio internazionale in sede di
commissione europea per determinare un'iniziativa ad ampio raggio contro l'elettrosmog. La
letteratura scientifica presa in esame comprende una lunga lista di autori italiani ed
internazionali tra i piu' noti nel settore. Dagli studi emerge anche che associazioni con
leucemia e con tumori cerebrali sono state messe in evidenza soprattutto per lavoratori
professionalmente esposti.
Altri studi indicano in modo coerente un incremento di rischio di leucemia infantile in
relazione all'esposizione a campi elettromagnetici di intensita' superiore a 0,2
microtesla.
La mappa delle proteste
La presentazione del documento viene in un momento di grande mobilitazione contro
l'inquinamento elettromagnetico in tutta Italia.
A Novara il sindaco ha firmato un'ordinanza con cui obbliga la Tim a spegnere entro 5
giorni un'antenna situata nel cortile della Fiat, a poca distanza da quattro scuole e da
alcuni condomini.
A Lanciano, provincia di Chieti, piu' di 00 persone hanno sfilato in corteo contro l'
installazione di antenne per la telefonia mobile e per la mancata riadozione, da parte del
commissario prefettizio, del regolamento per le antenne.
Onde sacre
Anche a Roma l'atmosfera, in tema di ripetitori radiofonici, rimane elettrica anche dopo
il dissequestro del ripetitore di Radio Maria collocato su Monte Mario. L'emittente
religiosa ha infatti ricevuto una diffida dall'assessorato all'ambiente della regione
Lazio e dovrà proporre entro pochi giorni almeno un sito alternativo nel quale trasferire
gli impianti.
Nel frattempo, a Cesano in provincia di Roma si è svolta una fiaccolata contro i
ripetitori di Radio Vaticana. Alla manifestazione, dai toni simpaticamente goliardici -
"Signore salvaci da Radio Vaticana" e "All'inferno ci penso io, ma
dall'elettromagnetismo ci aiuti Dio" sono alcuni degli slogan intonati - hanno
partecipato i verdi Paolo Cento e Grazia Francescato.