Bruxelles, 9 gennaio
La Nato dice no alla proposta italiana di una moratoria sui proiettili all'uranio
impoverito. La decisione dell'Alleanza Atlantica è dovuta all'opposizione espressa oggi,
nel corso del Comitato politico a Bruxelles, di Stati Uniti e Regno Unito.
Domani la questione sarà trattata dagli ambasciatori dell'Alleanza nella riunione del
Consiglio Atlantico. I diplomatici stanno lavorando per mettere a punto il testo di una
dichiarazione comune.
Nel documento è probabile che la Nato solleciterà ulteriori accertamenti sui rischi
rappresentati per la salute dall'uranio impoverito.
Albright: problema scientifico non emotivo
Sulla vicenda dell'uranio impoverito oggi è intervenuto anche il segretario di Stato
americano Madeleine Albright secondo la quale si tratterebbe di "un problema
scientifico, non emotivo". Per questo la Albright ha invitato ad evitare "ogni
isteria", ribadendo che non vi sono prove di una pericolosità di quei proiettili per
i militari della Nato che operano nella regione e per le popolazioni civili. |