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Un giorno, in un piccolo
paesino di montagna, il parroco Don Silvestro, riceve una
telefonata inaspettata: Dio gli ordina di preparare un
arca, in vista di un secondo diluvio universale. Dopo
l'iniziale diffidenza, Don Silvestro riesce a convincere
i paesani ad aiutarlo nella costruzione dell'arca. Ma non
tutti gli credono, infatti il sindaco del paese,
Crispino, tenterà in tutti i modi di impedirgli di
costruire l'arca. Nonostante tutto però Don Silvestro
riesce nella sua impresa. Poco prima del diluvio mentre
tutta la popolazione stà per imbarcare sull'arca, arriva
il cardinale, il quale convince le persone a non seguire
Don Silvestro. Rimasto solo con Clementina (la figlia del
sindaco innamorata di lui), quando inizia il diluvio,
Silvestro per non abbandonare il suo paese e i suoi amici
decide di scendere dall'arca. Vedendo così fallire il
suo progetto, Dio decide di far smettere il diluvio.
Riuscirà in questo modo Don Salvistro a salvare i suoi
paesani e tutta l'umanità.
"Aggiungi un posto a
tavola" fù distribuito per la prima volta nel 1974
al Teatro Sistina con il seguente cast: Johnny Dorelli
(Don Silvestro), Daniela Goggi (Clementina), Bice Valori
(Consolazione), Ugo Maria Morosi (Toto), Paolo Panelli
(Crispino), Christy (Ortensia), Carlo Piantadosi (il
Cardinale), Renato Turi (la voce di Dio). Le musiche
furono realizzate da Armando Trovajoli, le scenografie e
i costumi da Giulio Coltellacci e le coreografie da Gino
Landi. A pochi giorni dalla fine delle prove c'era ancora
da stabilire il titolo della commedia. I possibili titoli
erano "Concerto per prete e campane",
"Aggiungi un posto tavola" e "La bis
bisarca". Giovannini e Garinei, patteggiavano
rispettivamente per il primo e secondo titolo. Per
risolvere il problema decisero così di indire un
referendum tra la compagnia, la quale decise
all'unanimita per "Aggiungi un posto a tavola".
Lo spettacolo venne ripreso nel 1977 con lo stesso cast,
ad eccezione di Jenny Tamburi al posto di Daniela Goggi e
nel 1990 con la seguente formazione: Johnny Dorelli (Don
Silvestro), Tania Piattella (Clementina), Adriano
Pappalardo (Toto), Alida Chelli (Consolazione), Carlo
Croccolo (Crispino), Christy (Ortensia), Carlo Piantadosi
(il Cardinale), Riccardo Garrone (la voce di Dio). Lo
spettacolo è stato portato in tutto. Nel 1976, con il
titolo "Evviva Amico" a Vienna, nel 1977, al
teatro Monumental di Madrid, a Santiago del Cile, Mexico
City e Buenos Aires con il titolo "El diluvio que
viene". Nel 1978 con il titolo "Beyond the
rainbow" ha debuttato a Londra al teatro Adelph. Nel
corso delle repliche, Johnny Dorelli fu investito da un
taxi, dovette interrompere lo spettacolo e fu
temporaneamente sostituito da Andrew Sharp e poi da
Freddy Quinn. Nel 1981 ha debuttato al Teatro Cardoso di
San Paolo del Brasile con il titolo Ai'ven o diluvio. In
tutte queste edizioni scene costumi coreografia e regia
sono state quelle dell'edizione originale. Nel 1977 a
Lubecca con il titolo di "Himmel, Arche und
Wolkensbruch". Nel 1987 con il titolo "Mennybol
a telefon" è stato rappresentato al teatro di
Budapest e nel 1989 in Unione Sovietica al teatro di
stato di Sverdlosk e dei Congressi a Mosca. |