Cari Amici,
ricominciamo gli invii della lettera della pagina
di centro sottolineata in verde
sospesa per circa tre mesi e mezzo.
Tutto questo, come voi sapete è dipeso
dallo svolgimento delle elezioni europee ed amministrative su tutto il
territorio nazionale e per non turbare il lento processo di unificazione
innescato.
In tutto questo periodo abbiamo evitato di
scrivere poichè il gruppo della pagina di centro sottolineata in verde,
che coincide con il gruppo dirigente dei VERDI
FEDERALISTI è stato impegnato in una battaglia senza fine con i VERDI
DEL SOLE CHE RIDE per ribadire il diritto al voto di altri VERDI.
La battaglia è stata condotta insieme alla
Lista per l'Abolizione dello Scorporo ed al Gruppo dei VERDI
VERDI operante principalmente nel Nord Italia.
Finalmente le elezioni sono finite e a
"bocce quasi ferme" per le europee, ma in via di
movimento per le regionali, si può fare un'analisi delle europee.
Dal punto di vista politico le elezioni europee hanno
dimostrato l'esigenza dell'elettorato ambientalista di riconoscersi anche
in un simbolo diverso dai verdi del sole che ride troppo legati alla
estrema sinistra.
I ricorsi contro la nostra presentazione sia alle europee
che alle provinciali (in tutto una trentina in circa venti giorni)
erano presentati principalmente sulla confondibilità del simbolo.
Ma il vero motivi dell' azione dei VERDI
DEL SOLE CHE RIDE mirava a non far emergere che una componente dei
verdi
1) non si è mai assimilata al
processo di unificazione imposto alle "liste verdi" dagli
extraparlamentari di sinistra che dal lontano 1990 hanno egemonizzato l'ambientalismo
italiano
2) le diversità di pensiero sui problemi
ambientali economici e politici fra noi e loro.
3) la concorrenza sulle soluzioni da
loro proposte. Soluzioni che in ultima analisi non sono sempre
condivisibili, ma anzi, hanno, a volte, prodotto dei danni ambientali.
In tutto questo tempo chi ha avuto un comportamento
veramente scorretto (Politicamente parlando) son stati proprio i VERDI
DEL SOLE CHE RIDE che
hanno spacciato per verde ciò che verde non era, ma era
principalmente ROSSO.
Tutto ciò è testimoniato da varie azioni politiche da
sempre orientate verso un antioccidentalismo una volta filo
sovietico ora filo islamico,ma sempre antiamericano e anche
antiitaliano.
Ultime le due perle: l'adiacenza ai gruppi che hanno
rivendicato le frasi "10,100,1000 Nassirie" e l'appoggio
insieme ai "verdi" europei
all'azione contro l'accoglimento della concessione della estradizione per
il comunista CESARE BATTISTI concessa dalla Francia. Su quest'ultimo caso
noi VERDI VERDI non entriamo nel merito, ma indichiamo la tendenza univoca
dei VERDI DEL SOLE CHE RIDE a ribadire il
concetto che tutto ciò che si fa a sinistra, anche i più efferati
delitti (Battisti, Sofri)o le azioni più modeste (espropri proletari), è
perfettamente leggittimo e quindi dinfendibile.
Insomma cari "amici" VERDI SCR non è con la
confondibilità del simbolo (che non c'è) che noi vogliamo confrontarci
con voi. Noi vogliamo confrontarci sulle idee e pretendiamo che voi
facciate altrettanto
I 160000 voti consegnatici da questi elettori su
tutto il territorio nazionale, ci hanno indotto a proseguire nella
nostra azione e l'accordo elettorale dei Verdi Federalisti e Verdi Verdi
è diventato processo di unificazione, formazione di organi, stesura di
progetto politico.
Insomma il processo di unificazione
delle due formazioni Verdi federalisti e Verdi Verdi è
formalizzato
Insomma se qualcuno ha pensato che i verdi federalisti ed
i verdi verdi si fossero spenti all'indomani delle elezioni europee ha
sbagliato.
In tutto questo tempo abbiamo evitato di scrivere e di
muoverci pubblicamente o singolarmente per evitare lacerazioni fra
noi con un unico intento che era quello unificante. Chi, per voglia
di protagonismo o altro, ha fatto diversamente ha sbagliato.
Ora che il processo è ripartito possiamo riaprire la
pagina di centro sottolineata in verde.
P. S.
Ora che è ripartito il processo di unificazione saranno
necessarie anche ulteriori modifiche tecniche ( sito, e-mail ecc.), ma
è importante far ripartire questo messaggio in fretta con gli attuali
riferimenti internet per evitare di por tempo in mezzo all'annuncio di
una ripartenza che ha avuto tempi un pò lunghi.
Pertanto inviamo al momento solamente i
principali indirizzi e mail di riferimnto in uso che sono:
la pagina di centro sottolineata in
verde
Laura Scalabrini- Maurizio Lupi- Giancarlo Capobianco