L'uomo sbarca sulla luna

Alle 22,56 del 20 luglio (ora Washington, le 4,56 del 21 luglio in Italia), il primo uomo sbarca sulla luna. E' l'astronauta americano Neil Armstrong, che viene seguito da Edwin (Buzz) Aldrin sulla superficie del nostro satellite.
Armstrong pronuncia la storica frase: "E' un piccolo passo per l'uomo, in salto da gigante per l'umanità". Per la prima volta l'uomo ha calpestato il suolo di un altro corpo celeste.
Lo sbarco sulla luna segna il culmine della gigantesca impresa Apollo lanciata da Kennedy nel 1961 e che ha mobilitato 420 mila persone e finanziamenenti di cinque miliardi di dollari all'anno. 
La missione Apollo 11 era partita il 16 luglio quando dalla rampa di Cape Canareval si era staccato il gigantesco razzo Saturno 5 di 85,90 metri, progettato da Von raun e costruioto da Boeing, Rockwell, McDonnell Douglas, con motori Rocketdyne. Abordo, oltre ad Armstrong e Aldrin, c'è Michael Collins, destinato a rimanere in orbita lunare con il modulo di comando e servizio (Columbia), costruito dalla Rockwell. A 80 ore dal lancio l'Apollo 11, formato dal modulo Columbia 
e dal  modulo lunare Lem /Lunar Excursion Module) entra in orbita lunare. A 100 ore il Lem con Armstrong e Aldrin si stacca dal Columbia e a 102 ore, 47 minuti e 3 secondi il Lem si poggia sul suolo della luna, nel Mare della 

Tranquillità, a 6.780 metri dal punto programmato. Armstrong e Aldrin restano sulla luna per 21 ore e 36 minuti; Il tempo totale trascorso fuori dal Lem è di 2 ore e 31 minuti, e ad una distanza massima di 60 metri dal modulo. Con loro hanno 77 chili di strumenti scientifici che lasceranno sulla luna. Riporteranno sulla terra 21.4 chili di campioni lunari. A 124 dal lancio da Cape Canaveral, lo stadio di risalita del Lem decolla dalla luna e 128 ore si aggancia con il modulo Columbia dove c'è Collins. Armstrong e Aldrin passano nel Columbia e il Lem viene abbandonato. I tre astronauti riprendono il viaggio verso la terra sbarcando il 24 luglio.

 

HOME PAGE