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Davide Agapito, 18 anni, 1,88, è una delle scommesse di Tonino Zorzi che l’ha voluto a tutti i costi a Gorizia. Nel giovane play maker triestino il tecnico vede il successore di Andrea Pecile che fu da lui lanciato con coraggio in serie A1. Agapito dopo aver militato nelle giovanile della Pallacanestro Trieste lo scorso campionato ha vestito la maglia dello Staranzano in B2. A Gorizia e sotto la guida del Paron avrà modo di mettersi in evidenza dando il cambio al titolare Romboli. NUMERO 4 Matteo Agazzone classe ’79, 2,13, vivaio Varese, ha pagato finora la mancanza di peso per giocare vicino a canestro in serie A pur abbinando delle ottime qualità tecniche dalla lunga distanza: in questo sembra la copia di Peruzzo. Dopo aver giocato a Varese, ha militato a Jesi e Castelmaggiore. Anche per lui a Gorizia ci sono le condizioni ideali per rientrare nel grande giro. Zorzi ha già iniziato un lavoro di carattere psicologico per convincerlo a giocare più sotto canestro per sfruttare meglio l’altezza e le sue lunghe braccia. NUMERO 12 Matteo Arbetti classe ’80, 2,02, è arrivato a Gorizia da San Severo, B2. Trentino, ha fatto tutta la trafila delle giovanili nella Fortitudo Bologna dove è stato forse oscurato dalla presenza del nazionale Cittadini e del pari ruolo Soloperto. Arbetti è apprezzato per la serietà e per il fisico esplosivo. Zorzi l’ha sopranominato Iroman e ora dovrà sviluppare le sue qualità tecniche: dovrà migliorare sul piano del carattere che talvolta lo condiziona sul piano delle inziative personali. NUMERO 14 Ezio Battistella, 34 anni, è arrivato a Goriza dalla Reyer di B2. Il massiccio pivot vanta una lunga carriera tra la B1 e la A in particolare negli anni migliori di Trapani. Buon attaccante, difensore di posizione, dovrà aggiungere una presenza ai rimbalzi e garantire la propria esperienza maturata al servizio della squadra. Battistella lo scorso campionato aveva espresso l’intenzione di ridurre il suo impegno nel basket per stare più vicino alla famiglia. L’opportunità di Gorizia l’ha convinto a giocare questa nuova sfida con Zorzi. NUMERO 11 Alessandro Ceparano è una delle scommesse della stagione. Ala forte, 2,06, 21 anni, è un talento tutto da croprire. Il ragazzo trapiantato a Udine a soli 15 anni nell’ambito del progetto Snaidero era considerato un prospetto da serie A al pari di Zacchetti. Il suo percorso è stato però ai margini del grande giro. Terminate le giovanile ha avute esperienze di serie B2 e a Gorizia ha la ghiotta occasione di poter crescere sotto le ali del Paron. Molto dotato fisicamente, ha buone qualità tecniche. NUMERO 15 Maurizio Cohen, 21 anni, 1,82, è l’ultimo arrivato in casa Nuova Pallacanestro Gorizia. La guardia triestina è stata scelta da Zorzi dopo un breve provino battendo la concorrenza di Maran. Cohen proviene dalle giovanili della Pallacanestro Trieste e ha giocato finora in C1, due anni a Catania e uno a Livorno. Nel corso della prima amichevole ha sorpreso tutti: fisicamente fortissimo, schiaccia a due mani ed è veloce. Gioca molto bene in contropiede e si fa valere anche nell’uno contro uno. NUMERO 7 Marco Diviach, 24 anni, 1,90 d’altezza, nel passato è stato più volte vicino a trasferirsi a Gorizia. Quest’anno anche per la chiusura della Longobardi Cividale, il play guardia monfalconese ha fatto il grande passo. Diviach dovrà ora cercare di velocizzare la sua azione e di essere più duro in campo. Progressi dal suo arrivo a Gorizia ne ha già fatti e se continuerà così potrà diventare un giocatore importante, specie se confermerà la sua buona attitudine al tiro dalla lunga distanza. NUMERO 8 Patrick Nanut, 1,90, classe 1978, è ritornato alla Nuova Pallacanestro Gorizia a campionato iniziato, dopo una breve esperienza a Olbia, nell’altro girone della serie B d’eccellenza. Play, guardia, soprattutto realizzatore, potrebbe essere un toccasana per il passing-game di Zorzi, considerando che ama poco il gioco perimetrale (tira di rado dall’arco dei tre punti), preferendo la penetrazione, l’entrata e lo scarico. NUMERO 10 Federico Maiocco, 2,02, 20 anni, è arrivato a Gorizia da Biella dove faceva panchina in A. La sua società non ha esitato a cederlo in prestito a Gorizia per la presenza di Tonino Zorzi in panchina: il giocatore è un prospetto interessante, dotato di un buon tiro e di una buona penetrazione è un discreto rimbalzista. E’ un elemento che si impegna molto in allenamento e che ha tanta voglia di imparare. Secondo Zorzi è un grande talento che ha ampi margini di miglioramento. NUMERO 9 Alessandro Romboli, 28 anni, dopo l’esperienza dello scorso campionato a Padova non ha esitato ad accettare l’offerta fattagli da Brumatti di venire a Gorizia. Al giocatore è stato garantito di poter guidare la squadra con continuità. Romboli, nato nelle giovanili della Virtus Bologna è un giocatore di talento spesso condizionato però da un carattere spigoloso. Quest’anno ha l’opportunità di dimostrare il suo valore imponendosi come leader e di non sfigurare con i migliori pari ruolo della categoria. NUMERO 6 Gianni Vecchiet, 20 anni, 2,00, guardia, è l’unico superstite della formazione dello scorso campionato. Reduce da due stagioni travagliate in cui ha subito operazioni a entrambe le ginocchia, lo scorso anno ha comunque contribuito a salvare la squadra. E’ un giocatore tutto da scoprire. Fisicamente molto dotato è veloce e ha un buon tiro dalla distanza. In campo non ha paura di niente. Deve però imparare a gestirsi con maggior continuità. Talvolta infatti si distrae in difesa, un handicap che deve assolutamente eliminare. NUMERO 5
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da Il Piccolo 15.09.2003 |
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