PANATHLON CLUB

VALLECAMONICA

Club appartenente al Secondo Distretto del Panathlon International

presso la Segreteria - Via Aldo Moro 5 - Breno

telef.0364/21265 - fax 0364/320487

Internet Email : panath.vallecamonica@tiscalinet.it   

Sito Internet: http://web.tiscalinet.it/panathlvallecamonica

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LO STATUTO DEL PANATHLON CLUB VALLECAMONICA

Approvato con modifiche dall’Assemblea dei Soci del 20 Novembre 2003

 

INDICE

 

Articolo 1 ‑ Costituzione ‑ Denominazione ‑Emblema

Articolo 2 ‑ Territorio ‑ Sede

Articolo 3 ‑ Scopo e funzione

Articolo 4 ‑ Anno Sociale

Articolo 5 ‑ Diritti e doveri del Club

Articolo 6 ‑ Soci

Articolo 7 ‑ Ammissione dei soci

Articolo 8 ‑ Doveri e diritti dei soci

Articolo 9 ‑ Qualifiche onorarie

Articolo 10 ‑ Riunioni

Articolo 11 ‑ Attività sociale

Articolo 12 ‑ Trasferimenti

Articolo 13 ‑ Ammonizioni, sospensioni, dimissioni, decadenza e radiazione

Articolo 14 ‑ Organi del Club

Articolo 15 ‑ Assemblee

Articolo 16 ‑ Presidente del Club

Articolo 17 ‑ Consiglio Direttivo

Articolo 18 ‑ Collegio di Controllo amministrativo‑contabile

Articolo 19 ‑ Collegio arbitrale

Articolo 20 – Modalità di voto

Articolo 21 ‑ Sistema di garanzie e procedure

Articolo 22 ‑ Regolamento del Club

Articolo 23 ‑ Modifiche dello Statuto del Club

Articolo 24 ‑ Scioglimento del Club

Articolo 25 ‑ Disposizioni finali

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Articolo 1 Costituzione ‑Denominazione -  Emblema

 

 

1  E' stato costituito in Piamborno il 12 maggio 1988 il Panathlon Club Vallecamonica, associazione aconfessionale, apartitica, senza distinzione di razze, di sesso e senza fini di lucro.

 

2 Esso è membro del PanathIon International e ne accetta le norme dello Statuto e del Regolamento, conformando ad esse la sua attività.

 

3  Il suo motto è "Ludis jungit". Ha per emblema un disco di fondo azzurro, recante al centro l'immagine in oro della fiaccola olimpica accesa ed attorno le parole "Panathlon International Ludis jungit", il tutto inserito in un doppio cerchio diviso in cinque spazi con i colori dei cerchi olimpici, al di sopra del quale sono riportate le parole: "Panathlon Club Vallecamonica".

 

Articolo 2 - Territorio ‑ Sede

 

1 Il territorio del Club comprende tutta la Vallecamonica e l'alto lago Sebino quale circoscrizione amministrativa sovracomunale stabilita dal Consiglio Centrale. Il Club esprime parere consultivo al Governatore del Distretto, laddove sia proposta la costituzione di altro Club nell'ambito della stessa circoscrizione.

 

2 La sede del Club è stabilita presso il presidente pro-tempore, attualmente in Breno, via Aldo Moro n. 5 .

 

Articolo 3 -  Scopo e funzioni

 

1 Il Panathlon Club Vallecamonica ha per finalità l'affermazione dell'ideale sportivo e dei suoi valori morali e culturali quale strumento di formazione ed elevazione della persona e di solidarietà tra gli uomini e i popoli.

A tale scopo:

a) favorisce lo sviluppo delle relazioni amichevoli e solidaristiche tra i soci e quanti hanno operato ed operano nella vita sportiva;

b) agisce, con azioni sistematiche e continue, per la diffusione della concezione dello sport ispirato all’etica della responsabilità ed alla solidarietà e al Fair Play, quale elemento della cultura degli uomini e dei popoli;

c) promuove studi e ricerche sui problemi dello sport e dei suoi rapporti con la società, divulgandoli nell'opinione pubblica in collaborazione con la scuola, con altre istituzioni culturali e, ove è possibile, con l'Università.

d) attua forme concrete di partecipazione intervenendo nei procedimenti di proposta, consultazione e programmazione nel campo dello sport con le modalità previste dai singoli ordinamenti nazionali e regionali;

e) si adopera affinché la possibilità di una sana educazione sportiva venga garantita ad ognuno, senza distinzione di razza, di sesso e di età, soprattutto attraverso la promozione di attività giovanile e scolastica, culturale e sportiva;

f)  instaura rapporti permanenti con le istituzioni pubbliche e con i responsabili dello sport, assicurando contributi propositivi alle iniziative amministrative e concreto impegno nella  fase organizzativa ed operativa;

g) quale Club di servizio, si impegna ad incentivare e sostenere le attività per la prevenzione delle tossicodipendenze e per il recupero delle sue vittime, le iniziative di solidarietà con i veterani sportivi, le attività a favore dei disabili, la promozione e la realizzazione dei programmi di educazione alla non violenza e di dissuasione dal doping;

h) collabora all'espansione del movimento panathletico in tutto il mondo mediante la costituzione di nuovi Club nel rispetto delle procedure stabilite nell'articolo 2 del Regolamento del Panathlon International;

i)  attua nel proprio territorio ogni iniziativa idonea al raggiungimento delle finalità istituzionali, fatte salve le attività proprie delle federazioni e delle società sportive;

   j) appoggia il movimento olimpico nelle nazioni concordanti con le finalità    dell’associazione.

 

 

Articolo 4 Anno Sociale

 

1 L'anno sociale del Club corrisponde all'anno solare.

 

Articolo 5 Diritti e doveri del Club

 

1 il Club, quale membro del Panathlon International, esercita tutti i diritti ed assume tutti i doveri stabiliti dall'articolo 4 dello Statuto e dall'articolo 4 del Regolamento del Pana­thlon International, nonché dal Regolamento Distrettuale.

 

2  Esso è tenuto agli adempimenti amministrativi ed al versamento della quota annuale pro‑capite di affiliazione secondo le norme statutarie e regolamentari.

 

 

Articolo 6  Soci

 

1 Possono far parte del Club le persone maggiorenni, di ambo i sessi, residenti o domiciliate nel suo territorio, che abbiano svolto o svolgano attività sportiva o che siano comunque dedite alla pratica, alla promozione e alla diffusione dello sport, distinguendosi per comportamento consono allo spirito panathletico e per risultati esemplari in campo agonistico, organizzativo e culturale.

 

2  Ogni socio è nominato in rappresentanza di una delle categorie sportive comprese nell'elenco allegato al Regolamento del Panathlon International.

 

3  Per ciascuna categoria non possono essere nominati più di dieci rappresentanti. In casi particolari, il Consiglio Direttivo del Club può chiedere al Presidente del Panathlon International di autorizzarne l'aumento fino a quindici.

 

4  Il Consiglio Direttivo può chiedere, altresì, al Presidente del Panathlon International di consentire l'inserimento di discipline aventi rilevanza locale.

 

5     Non concorrono alla determinazione del numero limite stabilito per le categorie i soci che hanno raggiunto il 65° anno di età.

 

 

Articolo 7  Ammissione dei Soci

 

1.  Le procedure di ammissione sono quelle previste dall’art. 7 del Regolamento del Panathlon International.

 

2.  La presentazione dei nuovi soci e la comunicazione della variazione di categoria       degli stessi vengono effettuate in forma solenne.

 

 

 

Articolo 8 Doveri  e diritti dei soci

 

1 Ai sensi dell'art.5, c. 3 dello Statuto del Panathlon INternational, con l'ammissione il socio si impegna sul suo onore a:

 

a)     perseguire le finalità statutarie del Panathlon International;

b)    conformare la propria condotta, dovunque egli operi, ai principi etici enunciati nella Carta del Panathleta;

c)     partecipare alle riunioni mensili;

d)    cooperare attivamente, in prima persona, ad ogni iniziativa promossa dal Club, o da questi organizzata in attuazione di deliberazioni del Panathlon International o del Distretto, anche mediante l’assunzione di specifici ruoli nei services;

e)      adempire agli obblighi di carattere economico secondo le norme e le deliberazioni del Panathlon International, del Distretto e del Club.

 

 

2        Il socio partecipa alla vita del Club, alle riunioni conviviali e ad ogni altra iniziativa sociale, alle Assemblee del Club ed alla votazioni, se in regola con le quote sociali. Ha il diritto di fregiarsi del distintivo dei Club.

 

3  Il socio è tenuto al versamento di una quota annuale, da determinarsi dall'Assemblea, comprensiva del contributo dovuto al Panathlon International e al Distretto, che può essere corrisposto anche a rate semestrali anticipate. Il socio è altresì tenuto al versamento di una quota di ammissione al Club, se prevista dallo Statuto.

 

4  I soci che hanno compiuto gli 80 anni di età ed hanno maturato almeno 15 anni di anzianità di iscrizione mantengono la qualifica di panathleti anche se impediti a partecipare alle attività del Club e possono essere esentati, su richiesta motivata dei Club, dal pagamento della quota di affiliazione al Panathlon International.

 

5  Su conforme indirizzo dell'Assemblea, il Consiglio Direttivo stabilisce incentivi e agevolazioni per l'ammissione e la frequenza di soci tra i 18 e i 30 anni di età e può presentare agli organi centrali progetti finalizzati allo stesso scopo. Il socio di un altro Club ha il diritto di partecipare alla riunione conviviale del Club Vallecamonica, corrispondendone il costo.

 

 

Articolo 9  Qualifìche onorarie

 

1  Il Club può nominare un Presidente onorario scelto tra i panathleti, che abbiano reso servizi eccezionali alla causa del Club. Può altresì, nominare Soci Onorari panathleti che abbiano reso eminenti servizi alla causa dello sport e del Fair Play.

 

2  La nomina a Presidente ed a Socio Onorario è deliberata dall'Assemblea con il voto favorevole dei tre quarti dei votanti.

 

3  Sono a carico del Club le quote annuali di affiliazione del Presidente onorario e dei Soci onorari al Panathlon International.

 

4 Il Presidente onorario può assistere alle riunioni del Consiglio Direttivo.

 

 

 

 

 

 

Articolo 10 Riunioni ed attività sociali

 

1   Il Club si riunisce, di norma, una volta al mese, e comunque non meno di 10 volte all'anno, in luogo, giorno ed ora prestabiliti dal Consiglio Direttivo.

     Nel corso delle riunioni mensili, non necessariamente conviviali, vengono trattate in ordine prioritario le risoluzioni approvate dai congressi internazionali e quelle eventualmente approvate dalle assemblee e dai congressi distrettuali, le azioni dei Club e gli argomenti attinenti alle finalità del Panathlon.

 

2       Il Club promuove e organizza, singolarmente o con gli altri soggetti pubblici o privati, riunioni pubbliche (convegni, congressi, seminari, tavole rotonde ecc.) in sedi aperte alla cittadinanza, sui temi attinenti alle finalità del movimento panathletico, compatibilmente con le possibilità logistiche e finanziarie.

 

 

3       Il resoconto delle riunioni è inviato, a cura del Segretario del Club, al Panathlon International e al Governatore del Distretto.

 

4  Il Presidente del Panathlon International, i Dirigenti centrali, il Governatore del Distretto, o loro rappresentanti ufficiali, possono presenziare alle riunioni del Club con diritto di precedenza, secondo le regole cerimoniali del Panathlon International.

 

 

Articolo 11 Attività Sociale

 

1 Il Club programma e realizza le attività funzionali alle finalità di cui all'articolo 3. Per qualsiasi iniziativa fuori dell'ambito del proprio territorio e a livello distrettuale, è tenuto a richiedere l'autorizzazione del Governatore a livello distrettuale.

Per qualsiasi iniziativa sovradistrettuale è tenuto a richiedere l'autorizzazione del Consiglio Centrale del Panathlon International, previa informazione al Governatore, ferma restando la norma di cui all'art.29 comma 2 lettera e) dello Statuto del Panathlon International.

 

 

Articolo 12 Trasferimenti

 

Si applica l’art.10 del Regolamento del Panathlon International.

 

 

 

Articolo 13 Ammonizione, sospensione, dimissioni, scadenza e radiazione

 

Si applicano l’art.11 e l’art.12 del Regolamento del Panathlon International.

 

 

Articolo 14 Organi del Club

 

Sono organi del Club:

 a) l'Assemblea dei soci, ordinaria e straordinaria;

b) il Presidente del Club;

c) il Consiglio Direttivo;

d) il Collegio di Controllo Amministrativo‑Contabile;

e) il Collegio Arbitrale.

 

Articolo 15 Assemblee

 

1  L'Assemblea è l'assise di tutti soci regolarmente affiliati. Essa può essere ordinaria e straordinaria.

 

2  L'Assemblea ordinaria annuale è convocata dal Consiglio Direttivo e si svolge normalmente nei mesi di gennaio o febbraio.

 

3  L'ordine del giorno, da diramarsi almeno 30 giorni prima, comprende normalmente:

a)      la relazione del Presidente del Club sull'attività sociale dell'anno decorso e le linee programmatiche sull'attività del nuovo anno, con particolare riferimento alle azioni di servizio;

b)      il rendiconto finanziario;

c)      la relazione del Collegio di Controllo Amministrativo Contabile;

d)      la proposta di determinazione dalla quota annuale;

e)      il progetto di bilancio preventivo;

f)        ogni altro argomento di carattere generale attinente agli scopi del Club.

 

4  L'Assemblea ordinaria, per il rinnovo delle cariche sociali, è convocata di norma, con le medesime modalità, entro il 4° trimestre dell'anno di scadenza del biennio. L'ordine dei giorno comprende normalmente:

a)      la relazione del Presidente in carica sull'attività svolta con particolare riferimento alle azioni di servizio;

b)      il rendiconto finanziario;

c)      la relazione del Collegio di Controllo Amministrativo Contabile;

d)      l'elezione dei Nuovi Organi Sociali;

e)      ogni altro argomento di carattere generale attinente agli scopi del Club. Alle cariche sono eleggibili tutti i soci con almeno un anno di anzianità nel Club.

 

5  Nell'Assemblea ordinaria del gennaio o febbraio successivo, nel caso di nuova elezione, l'ordine del giorno dovrà comprendere:

a)      il passaggio delle consegne;

b)      la relazione programmatica del Nuovo Consiglio;

c)      la proposta di determinazione della quota sociale;

d)      il progetto di bilancio preventivo;

e)      ogni altro argomento di carattere generale attinente agli scopi del Club.

f)        il consuntivo dell’esercizio precedente;

g)      la relazione del Collegio di Controllo Amministrativo e Contabile sul consuntivo di cui alla lettera “f”

 

 

6  L'Assemblea straordinaria può essere convocata dal Consiglio Direttivo, su propria         

    iniziativa o su richiesta scritta e motivata di almeno un terzo dei soci, in ogni tempo,

    con avviso diramato almeno 30 giorni prima per:

a)      modifiche allo Statuto del Club;

b)      elezioni del Presidente in caso di vacanza per qualsiasi causa;

c)      rinnovo del Consiglio Direttivo in caso di vacanza di oltre la metà dei Consiglieri;

d)      rinnovo degli altri organi in caso di vacanza della maggioranza dei loro componenti;

e)      argomenti proposti da un terzo dei soci;

f)        motivi di particolare interesse, gravità ed urgenza;

g)      adozione del Regolamento del Club;

h)       scioglimento del Club.

 

7  Per la validità dell'Assemblea, ordinaria e straordinaria, che non debba deliberare su proposte di modifica dello Statuto o di scioglimento del Club, è necessaria, in prima convocazione, la presenza personale e per delega, della metà più uno dei soci in regola con le quote sociali. In seconda convocazione l'Assemblea è valida qualunque sia il numero dei presenti. Le deliberazioni sono assunte con la maggioranza dei voti validamente espressi.

 

8  Per la validità dell'Assemblea straordinaria che debba deliberare su proposte di modifica dello Statuto del Club è necessaria, in prima convocazione, la presenza personale o per delega della metà più uno dei soci ed, in seconda, la presenza di almeno 1/3 dei soci. Le deliberazioni sono assunte con la maggioranza assoluta dei voti validamente espressi.

 

9  Per la validità dell'Assemblea straordinaria, che debba deliberare su proposta di scioglimento del Club, è necessaria, sia in prima che in seconda convocazione, la presenza personale o per delega di almeno i due terzi dei soci. Le deliberazioni sono assunte con la maggioranza assoluta dei voti validamente espressi secondo le modalità stabilite dal Regolamento Distrettuale.

 

10 L'organizzazione dei lavori dell'Assemblea e le procedure di votazione sono definite nel Regolamento Distrettuale. E' ammessa una sola delega per socio.

 

11 Copia del verbale di Assemblea è inviato a cura del Segretario del club, entro 15 giorni alla Segreteria Generale del Panathlon International ed al Governatore del Distretto.

 

12 contro le deliberazioni assembleari del proprio Club viziate da violazioni statutarie e regolamentari il socio ha la facoltà di proporre ricorso nei modi e nei termini previsti dall’art.26 punto 2.2 del Regolamento del Panathlon International.

 

 

Articolo 16 Presidente del Club

 

1  Il Presidente del Club è eletto dall'Assemblea ordinaria, con votazione separata e secondo le modalità previste nel Regolamento Distrettuale, di norma entro il 4° trimestre dell'anno di scadenza del biennio. Dura in carica due anni, con decorrenza dal 1 gennaio successivo all'elezione, se avvenuta entro il 31 dicembre dell'anno di scadenza del mandato. Ai sensi dell'art.26 dello Statuto del Panathlon International, è consentita la rielezione del Presidente per una sola volta consecutiva. Le eventuali elezioni successive sono valide se deliberate con almeno i 3/4 dei voti validamente espressi dall'Assemblea computando tra i voti validi anche le schede bianche.

 

2  Il Presidente è il legale rappresentante del Club, detiene la firma sociale, sovraintende a tutta l'attività del Club, presiede la riunioni del Consiglio Direttivo ed è responsabile della precisa osservanza delle norme statutarie e regolamentari.

 

3  Il Presidente uscente fa parte dei successivo Consiglio Direttivo quale 'Past President" con diritto di voto.

 

4  In caso di vacanza del Presidente, ne assume le funzioni il Vicepresidente più anziano per appartenenza al Club fino all'Assemblea straordinaria che provvederà alla nuova nomina. Il Presidente eletto resta in carica fino all'Assemblea ordinaria biennale.

 

5 il Regolamento del Club può prevedere il Consiglio dei Past-President, in questo caso viene convocato dal Presidente in carica, quale eventuale organo consultivo per le proposte di elezione delle cariche sociali e per ogni altro argomento di interesse generale attinente alla vita del Club.

 

Articolo 17 Consiglio Direttivo

 

1.   Il Consiglio Direttivo è eletto dall'Assemblea ordinaria, con votazione separata e secondo le modalità previste nel Regolamento Distrettuale, di norma entro il 4° trimestre dell'anno di scadenza del biennio precedente.

 

2.   Dura in carica due anni con decorrenza dal 1° gennaio come da art.5 comma 5 del Regolamento del Panathlon International, ed i suoi componenti sono rieleggibili.

 

3.   Il Consiglio è presieduto dal Presidente ed è composto, oltre che dall'ultimo Past‑President, da un numero di Consiglieri non superiore a nove, stabilito dall'Assemblea prima che si proceda alle votazioni.

 

4.   Nella sua prima riunione il Consiglio nomina, nel suo seno, uno o due Vicepresidenti, il Segretario ed il Tesoriere.

 

5.    I1 Consiglio è l'organo di direzione del Club ed esercita ogni potere per l'ordinaria e straordinaria amministrazione, salvo che per le materie riservate dallo Statuto all'Assemblea dei soci. Esso è convocato dal Presidente, che ne fissa l'ordine del giorno, e delibera a maggioranza semplice con la presenza di almeno la metà più uno dei soci componenti. In caso di parità di voti, prevale il voto del Presidente.

 

6.      Qualora, durante il biennio, vengano a mancare uno o più Consiglieri eletti, si provvederà alla surrogazione, fino alla metà, nell'ordine di votazione dei non eletti.

 

7.     In caso di vacanza di oltre la metà dei Consiglieri, il Presidente o chi ne esercita le funzioni, convoca l'Assemblea straordinaria per il rinnovo del Consiglio Direttivo.

 

8.      Il Consiglio rinnovato resta in carica fino al 31 dicembre dell'anno in cui si svolgono le elezioni, qualora queste siano avvenute prima dei 31 dicembre dell'anno di scadenza del mandato.

 

 

 

 

 

Articolo 18 Collegio di Controllo amministrativo ‑ contabile

 

1  Il Collegio di Controllo amministrativo‑contabile del Club è eletto dall'Assemblea ordinaria con votazione separata e secondo le modalità previste nel Regolamento Distrettuale. Dura in carica due anni con decorrenza dal 1 gennaio successivo ed i suoi componenti sono rieleggibili.

 

2  Il Collegio è composto di tre membri effettivi e due supplenti.

 

3  Nella prima riunione i membri effettivi nominano, nel loro seno, il Presidente.

 

4  In caso di vacanza della maggioranza dei membri effettivi, il Consiglio Direttivo del Club indice l'Assemblea straordinaria per il rinnovo del Collegio.

 

5  Il Collegio rinnovato resta in carica fino al 31 dicembre dell'anno in cui si svolgono le elezioni.

 

6  Il Collegio di Controllo Amministrativo‑Contabile esercita la sorveglianza sulla regolarità della gestione, controlla le scritture contabili e la consistenza di cassa, i libri sociali ed i bilanci, e riferisce con relazioni scritte sul rendiconto finanziario all'Assemblea Ordinaria.

 

7 Il Presidente del Collegio, o altro componente da lui delegato, ha facoltà di intervenire, senza diritto di voto, alle riunioni dei Consiglio Direttivo.

 

 

Articolo 19 Collegio Arbitrale

 

1.      Il Collegio Arbitrale del Club è eletto dall'Assemblea ordinaria con votazione separata, secondo le modalità previste dal Regolamento Distrettuale. Dura in carica due anni, con decorrenza dal 1 gennaio successivo ed i suoi componenti sono rieleggibili.

 

2.      Il Collegio è composto di tre membri effettivi e due supplenti.

 

3.     Nella prima riunione, i membri effettivi eleggono, nel loro seno, il Presidente.

 

4.     In caso di vacanza della maggioranza dei membri effettivi, il Consiglio Direttivo del Club indice l'Assemblea straordinaria per il rinnovo del Collegio.

 

5.     Il Collegio rinnovato resta in carica fino al 31 dicembre dell'anno in cui si svolgono le elezioni.

 

6.     Il Collegio esamina e giudica le eventuali controversie tra i soci, e tra i soci e il Club, assicurandone, per quanto possibile, l'amichevole componimento.

 

7  il Collegio giudica in prima istanza sui ricorsi contro i provvedimenti in materia di ammonizione, sospensione, decadenza o radiazione, con le modalità di cui all'art.13 c. 5.

 

Articolo 20 Modalità di voto

 

Tutte le votazioni avvengono per voto palese fatta eccezione per quelle concernenti l’elezione delle cariche sociali, le quali devono avvenire per voto segreto salvo che l’elezione avvenga per acclamazione.

 

 

Articolo 21 Sistema di garanzie e procedure

 

1 il socio ha la facoltà di proporre ricorso, nei modi e nei termini previsti dall’art.    26 del Regolamento del Panathlon International:

 

a)      avverso i procedimenti disciplinari adottati nei suoi confronti dal Consiglio Direttivo del Club (vedi supra art.13)

b)      avverso le deliberazioni assembleari del proprio Club viziate da violazioni statutarie e regolamentari (vedi supra art. 15 comma 12);

c)      contro altri soci che, con il loro comportamento, abbiano violato l’impegno d’onore di cui all’art. 34 dello Statuto del Panathlon International.

 

 

Articolo 22 Regolamento del Club

 

1 Su proposta del Consiglio Direttivo, l'Assemblea Straordinaria, convocata ai sensi dell'art.15 comma 6, approva il regolamento del Club, contenente le norme di attuazione del presente Statuto.

 

 

 

 

 

 

 

Articolo 23 Modifiche allo Statuto del Club

 

1 Le proposte di modifica al presente Statuto, che non siano in contrasto con lo Statuto e con il Regolamento dei Panathlon International o con lo Statuto‑tipo per i Club, sono sottoposte dal Consiglio Direttivo all'approvazione dell'Assemblea straordinaria, con le modalità di cui al comma 8 dell'art.15.

 

Articolo 24 Scioglimento del Club

 

1 La proposta di scioglimento del Club è sottoposta dal Consiglio Direttivo all'approvazione dell'Assemblea straordinaria, con le modalità di cui al comma 9 dell'art.15.

 

2 Della convocazione dell'Assemblea è data tempestiva comunicazione, a cura dei Segretario del Club, al Presidente dei Panathlon International ed al Governatore del Distretto.

 

3 Non si fa luogo allo scioglimento nel caso che almeno 12 soci si impegnino a proseguire l'attività del Club.

 

4  In caso di scioglimento, l'Assemblea nomina due fiduciari, scelti tra i soci per lo       svolgimento delle operazioni     attinenti alla liquidazione del Club.

 

5 L'eventuale saldo attivo proveniente dalla liquidazione sarà devoluto al Panathlon International, ovvero ad iniziative sportive locali a carattere sociale.

 

 

 

Articolo 25 Disposizioni finali

 

1 al presente Statuto sono allegate, e ne fanno parte integrante, la “Carta del Panathleta” e la “Carta del Fair Play” approvate dal Consiglio Centrale.

 

2 Per tutto quanto non previsto dal presente Statuto si applicano le norme dello Statuto e del Regolamento del Panathlon International, e del Regolamento Distrettuale.