Una moderna sede che ha affrontato questioni riguardanti il risparmio energetico, la rapidità di costruzione, la flessibilità degli spazi interni, l’ampliabilità nel tempo degli edifici e l’uso degli spazi aperti.
Per questo il progetto è stato riconosciuto in quanto modello di riferimento per nuove sedi Arci.
Qui verrà data una panoramica di tutti gli aspetti affrontati.
Arch. Raffaele Fragapane
Cusago, Luglio 2010
Nella particolarità di Cusago nasce un progetto particolare...
...infatti urge un luogo di incontro per grandi e piccoli.
Una sede dove svolgere innumerevoli attività: cinema, teatro, musica, laboratori. E poi bar, ristorante, feste....
Anche il giardino è fondamentale. Il verde rilassa e rigenera. I bambini sono liberi di giocare; percorsi lunghi per passeggiare; orti da coltivare; piante e fiori da piantumare. Il giardino di tutti.
La sede si amplia nel tempo.
Secondo le possibilità economiche, senza dover demolire nulla l'edificio acquisisce nuovi spazi. La prima fase ha visto la costruzione del blocco ingresso bar e servizi igienici; successivamente una nuova sala con spazi annessi, poi si l'ampliamento del bar con magazzino e wc, poi la cucina con spogliatoi e dispensa, poi il ristorante con magazzini, poi un'altra sala con altri spazi...
Internamente gli spazi sono flessibili, modificabili, ampliabili o separabili, a secondo delle attività che si devono svolgere.
Gli aspetti bioclimatici.
Ombra d'estate e condizionamento naturale. Due elementi fondamentali per il comfort nei mesi caldi. La corretta progettazione li ha sfruttati appieno.
Riscaldamento solare d'inverno. Con un attento calcolo astronomico del movimento del sole, delle inclinazioni e delle ombre si è ottenuto il massimo dall'effetto serra.
Il sole che produce acqua calda, il tetto verde che mantiene il fresco d'estate, il legno materiale perfetto. E poi la raccolta dell'acqua piovana per l'irrigazione. Ogni cosa è stata sfruttata a proprio vantaggio senza l'uso di mezzi meccanici.
Un progetto completo.
