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Si
percorre la litoranea sulla costa sud fino al km 2,5 in località
Canal de l'ome mort. Si lascia qui la macchina, si prende una sterrata
sulla sinistra e si procede lungo la costa di rocce vulcaniche e arenarie
della panchina tirreniana, cercando gli esili sentieri, che scompaiono
a tratti per ricomparire leggermente più in alto o più
in basso sulla costa. |
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Si
trovano sulla destra i resti di antichi forni di calce, poi una vegetazione
continua di macchia bassa. Sulla frastagliatissima costa notevole
è l'area chiamata "le vasche". Si tratta di grandi
pozze di scogliera, quasi piccole piscine naturali incastrate su una
piattaforma di scogli piatti. Dopo circa un'ora, siamo in località
Cala Burantinu. Superiamo un brutto condominio sul mare e scendiamo
verso un'antica cava di arenaria che si apre spettacolare come un
anfiteatro a cielo aperto. Si ritorna sulla stessa strada. |
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