STORIA  DI  SARROCH                                                       

         

                                                                                  
LE ORIGINI

LA storia di Sarroch è sicuramente remota, ed    ancora   oggi  alcuni  aspetti  di  essa rimangono  a noi  misteriosi.  Cosi  come misteriosa appare l'origine  del  nome: SHARAK (parola fenicia che significa grappolo d'uva).SAROC come viene riportato in un     registro pontificio del 1341 ed in una carta della Sardegna del 1577, o ancora SAROCH che troviamo in una cartina d'Europa del 1554. SARROCH, il nome del nostro paese e' scritto per la prima volta secondo la forma da tutti noi conosciuta nel 1572, ma nella miriade di documentazione troviamo ancora SAN ROCO, SAN ROCHO, SAN ROCCO, SARROK. L'ipotesi più accreditata è quella secondo la quale il nome prende origine dalla montagna che domina l'abitato, in lingua sarda la montagna può essere "SA ROCCA" ed appunto S' ARROCH che in lingua catalana antica significa LA ROCCIA  

ARCHEOLOGIA

Come dicevamo, SARROCH ha origini antichissime e lo dimostrano i numerosi nuraghi rinvenuti presso SARROCH , vera ricchezza storico-culturaledel nostro territorio.Arrivando da Cagliari lungo la SS195 dopo Villa d'orri su una collina di fronte all'insediamento Petrolchimico Nurachem, troviamo situato su una collina a 111 metri di altezza slm il NURAGHE ANTIGORI. Il ritrovamento in loco di ceramiche micenee risalenti a XII secolo A.C. affermano la presenza degli antichi greci in questa zona. Piatti, ceramiche e coppe qui rinvenute e datate tra  la metà del V secolo e i primi decenni del VI secolo A.C. attestano invece l'insediamento dei Fenici Punici . Sulla collina sono stati rinvenuti inoltre anche i ruderi di un antico edificio romano. Continuando verso SARROCH, seguendo il luogo mare, accanto al centro abitato domina dall'alto di una collina a 107 metri slm il NURAGHE SA DOMU E S'ORKU, mentre in un altro promontorio roccioso a 172 metri slm si erige il NURAGHE MOTTI separati dalla VALLE DEL FOSSO GIOMPERA. Andando avanti verso mare troviamo la TORRE DEL DIAVOLO a precipizio sul mare, dominata a 212 metri slm  ARRUBIU  sono stati rinvenuti i resti di una costruzione nuragica adibita dai nostri avi a ripostiglio di bronzi nuragici . Gli oggetti rinvenuti , zappette, asce, e accette di particolare rarità sono custoditi preso il museo archeologico di Cagliari . Continuando il viaggio verso PULA allo sbocco della valle di giompera troviamo il NURAGHE DE IS BACCAS. A sud delle colline di SARROCH nel piano che prende  il nome di GUARDIA SU SPARAU sorgono ben tre Nuraghi  allineati a breve distanza l'uno d'altro  mentre  poco più distante troviamo il NURAGHE MEREU che segna i confini tra SARROCH e VILLA S.PIETRO.Tra le attestazioni della presenza di insediamenti umani nel territorio di SARROCH ricordiamo le TOMBE DI GIGANTI in località BALLOI e MONTI LUAS, i resti di un OROLOGIO SOLARE in località SU STANGIONI a porto columbu. Lungo la costa, innalzate tra il XVI ed ilXVII secolo D.C. a difesa del territorio possono essere visitate la TORRE del DIAVOLO e la TORRE ANTIGORI, mentre la torre Punta Zavorra venne demolita nel 1917  

TURISMO 

SARROCH, si estende per 68 KMQ e conta una popolazione di circa 6000 abitanti residenti, che   durante il periodo estivo, grazie alla disponibilità di case libere nel centro urbano, ma soppratutto per il popolarsi della zona residenziale di Perd'e Sali e Porto Columbu raggiunge circa 10000 presenze. Il paese che nel recente passato veniva considerato a vocazione esclusivamente industriale, sta subendo negli ultimi anni un notevole mutamento. L'agricoltura, grazie al microclima particolarmente favorevole è in continuo sviluppo , soppratutto lungo la piana costiera dove la produzione di fave ,olive,ortaggi,albicocche, e fiori in serra, hanno raggiunto livelli qualitativi eccellenti. L'insediamento del territorio nella XXIII Comunità Montana e nel territorio del Parco Regionale del SULCIS consentono a Sarroch ed ai suoi abitanti di partecipare a pieno titolo all'organizzazione di un circuito turistico sino ad oggi sempre trascurato.Grazie al nuovo porto turistico di Perd'e sali,dotato di tutti i migliori servizi ed agli impianti sportivi di ottima qualità, la zona si candida ad occupare un posto predominante nel panorama turistico della costa occidentale della Sardegna        

                                                                                              BY PARKPRE     

      

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