Sull'insegnamento a distanza

Dando un'occhiata al mercato italiano si nota che la domanda di e-learning presenta valori assoluti inferiori a quelli dei Paesi guida per il settore, ma il tasso di crescita previsto risulta più alto e, se dovesse progredire secondo le previsioni, dovrebbe portare l'Italia nel 2006 ai primi posti per la spesa in e-learning: il fatturato nel 2002 è stato di 53,6 milioni di euro che secondo le previsioni dovrebbe salire a 715 già per la fine del 2004.
Per quanto riguarda l'industria c'è da dire che nelle imprese medio-grandi (sopra i 1.000 addetti) l'e-learning fin dalle prime apparizioni sul web è stato utilizzato nell'addestramento e nella formazione professionale e si è dimostrato in costante crescita il suo utilizzo per l'erogazione di corsi inerenti al business aziendale, in particolare customer service, sales e marketing, economia e gestione delle imprese, lingua inglese per i quali si prevede un tasso di crescita superiore a quello per i corsi IT. Nelle imprese medie (da 50 a 1.000 addetti) invece l'e-learning viene utilizzato costantemente nel 9,3% di un campione a livello nazionale di 400 aziende e nel 13,4% di un campione di 100 aziende di Milano e provincia. Le piattaforme per la didattica on-line più utilizzate dalle imprese sono state quelle dell'Università Bocconi, della Mate, Oracle, Global Knowledge, Deloitte Consultino, Sun Microsystem, IBM.
La didattica a distanza ha interessato anche l'Asvi - agenzia per lo sviluppo del non profit, che propone una serie di master on line, interattivi, tra i quali il master in europrogettazione e progettista della formazione; un'altra sezione riguarda i corsi on-line per la scuola e l'educazione;
Lo Stato sta già utilizzando questo strumento per la formazione interna, come avviene con la Scuola virtuale per la Pubblica amministrazione ed i corsi di alfabetizzazione informatica per insegnanti di ogni ordine e grado, che stanno coinvolgendo quasi 200 mila docenti italiani. Tra i più numerosi sono i corsi on-line di alfabetizzazione informatica per gli insegnanti e il personale nella pubblica amministrazione, mediante il conseguimento dell'attestato ECDL on line.
Per quanto riguarda l'Università uno dei primi a puntare sull'e-learning in Italia è stato il Consorzio NET.T.UN.O (Network Teledidattico per l'Università Ovunque), di cui fanno parte circa 30 Atenei statali italiani, 8 albanesi, Rai, Confindustria, Telecom, Iri. Nettuno ha avviato 398 corsi universitari a distanza (18mila ore), fruibili sia via internet tramite la piattaforma opensky che in modalità satellitare sui canali Raisat1 e Raisat2. Il consorzio è costituito da una integrazione tra "poli tecnologici'' universitari e poli tecnologici aziendali alle cui dipendenze lavorano ben 4.700 professori e tutor.
In collaborazione con Nettuno, lavora il Ce.te.M. (Centro per i Servizi Teledidattici e Multimediali del Politecnico) che, per gestire le attività legate alla Formazione Aperta e a Distanza, ha curato e realizzato progetti di alfabetizzazione informatica e di Supporto Didattico agli studenti Disabili (handicap motori ed handicap visivi) anche se è del tutto evidente che la maggior parte dei corsi attivati da Nettuno sono prevalentemente quelli che interessano alle imprese consorziate finanziatrici come è testimoniato dal gran numero di corsi di ingegneria, di marketing e di economia e gestione delle imprese.
Il Consorzio FOR.COM. è invece una Università multimediale che sviluppa la progettazione e l'erogazione di Corsi a distanza (FaD) per i Corsi di laurea delle Università consorziate, utilizzando le reti telematiche come canali di distribuzione e quali luoghi di elaborazione collettiva nell'ambito di processi dell'insegnamento-apprendimento di tipo collaborativo.
Sempre utilizzando la tecnologia internet di comunicazione e documentazione si è costituito un consorzio di 34 atenei italiani che ha recentemente elaborato il progetto ICON (Italian Culture On the Net) per permettere a studenti stranieri e italiani residenti all'estero di laurearsi via Internet. Il progetto, già avviato, si rivolge ad un mercato potenziale di 11 milioni di persone nel mondo.
Una ricca "offerta formativa'' di corsi on line è proposta dall'Università degli Studi di Ferrara mentre altre esperienze sono presenti sul fronte dei corsi di master ad indirizzo imprenditoriale: il Politecnico di Milano ha avviato alla fine del 2001 il master NBA (net business administration) in collaborazione con Sfera Società del gruppo Enel. La società Profingest, collegata alla Università di Bologna, offre un master on-line anch'esso nel settore del business administration.
Un altro consorzio misto di università ed imprese è il consorzio LabCon, promosso dalla Crui (la conferenza dei Rettori) che vede una decina di atenei affiancare una società del colosso Telecom.