Lettere

Onorato di entrare nel PMLI
Sono un giovanissimo di Aosta, legatissimo al PMLI.
Ho conosciuto il Partito a 14 anni quando la mia mentalità era già orientata verso sinistra ma ero mal informato poiché credevo che RC fosse l'unico partito comunista. Solo dopo che un compagno di Massa mi ha parlato del PMLI ho capito com'era la vera realtà delle cose. Sono stato simpatizzante per un anno dopodiché ho deciso di iniziare a lavorare concretamente per il Partito e sarò onorato di entrare a farne parte.
Un giovanissimo di Aosta

Pronti a costituire una sede del PMLI
Compagni marxisti-leninisti,
parlo a nome di 15 ragazzi pronti alla costituzione di una sede del PMLI in provincia di Salerno.
Preoccupati per l'escalation capitalista e antisocialista che sta diffondendosi nella piana del Sele (il nostro territorio), siamo intenzionati ad invertire tale tendenza attraverso una partecipazione attiva e forte alla realizzazione del "Manifesto'' di Marx.
Attendiamo informazioni e consigli utili alla realizzazione del nostro progetto.
Pugno chiuso.
Simone -provincia di Salerno

Come posso iscrivermi al Partito?
Ho letto la vostra pagina sulle foibe, davvero interessante e obiettiva. Come posso iscrivermi al Partito?
Federico - Trieste

Seguo il PMLI tramite "Il Bolscevico''
Cari compagni del PMLI, da tempo non ho potuto accedere a Internet per diverse avversità e alcuni problemi che mi hanno bloccato; ho comunque continuato a seguire le varie vicende grazie al Bolscevico che mi è puntualmente giunto tramite posta.
Colgo l'occasione per salutare tutti i compagni con la promessa che quanto prima possa giungere a Firenze per seguire le vostre manifestazioni e riunioni... non ho ancora l'auto.
Saluti marxisti leninisti. Con i maestri vinceremo!
Paride -provincia di Ascoli Piceno

Berlusconi riabilita Mussolini e siamo in un regime
Carissimi compagni del PMLI,
vi invio questa lettera in seguito alle sconcertanti dichiarazioni di Berlusconi riguardo a Mussolini, dicendo che non ha ucciso nessuno, ma che in realtà egli mandava in vacanza le persone all'esilio. Sinceramente parlando però, non ho mai avuto dubbi sul fatto che ci troviamo a tutti gli effetti sotto un regime, e a mio avviso ancora più pericoloso e reazionario del regime fascista mussoliniano. Vi mando questa lettera solo per riportare alla memoria alcuni dei personaggi antifascisti ammazzati e trucidati per ordine preciso di Mussolini e per testimoniare l'indecenza e l'ignoranza storica e culturale dell'attuale presidente del Consiglio:
Giovanni Amendola, liberale, morto in Francia a seguito delle aggressioni squadristiche.
Piero Gobetti, liberale, percosso per ordine di Mussolini, esiliato e poi ucciso in Francia il 6 febbraio del 1926.
Antonio Gramsci, fondatore del PCI, arrestato nel 1926 e condannato a 22 anni. Trattenuto in carcere nonostante le precarie condizione di salute.
Giacomo Matteotti, leader socialista, rapito a Roma nel 1924 dai fascisti e ucciso per ordine di Mussolini dopo aver denunciato l'illegittimità del fascismo.
Don Giovanni Minzoni, ucciso dagli squadristi il 23 agosto del 1923.
Carlo Rosselli, trucidato assieme al fratello Nello in Francia per ordine di Mussolini il 5 giugno del 1937.
Questi sono solo alcuni dei crimini commessi dal regime mussoliniano, ecco perché a mio avviso ci troviamo a tutti gli effetti sotto un regime, un regime che vuole offuscare sia la storia sia la memoria storica di tante generazioni che hanno lottato e che hanno pagato col sangue la conquista della Libertà dal fascismo!
Un saluto fraterno.
Matteo, PdCI-Fgci, Foggia

Faccio il possibile per aiutarvi
Ciao, seguo le attività no-global attraverso il Social Forum della mia zona.
Quando avete bisogno di informazioni, sostegno o altro fatemi sapere senza problema, vedrò di fare il possibile per aiutarvi.
Un abbraccio forte e a presto!
Stefano - provincia di Torino

Sapevo che i compagni del PMLI non potevano deludermi
Sapevo che i compagni non mi potevano deludere!
è da un bel po' che vi conosco, ho trovato il sito molto interessante e ben fatto e spesso leggo i nuovi comunicati.
Il libretto rosso di Mao, anche se non è quello originale va benissimo perché anche tramite gli amici non ho avuto la possibilità di averlo.
Grazie di tutto compagni.
Michele -provincia di Vibo Valentia

E' una fortuna che esista "Il Bolscevico''
Rispondo volentieri al vostro invito comparso sul n. 33 a pag. 8.
Leggo subito il giornale appena mi arriva. Leggo per prima la rubrica delle lettere.
Per problemi di spazio conservo solo la pagina su "Stalin, la vita e l'opera'' e qualche articolo.
Mi piacciono in particolare gli articoli storici come, per esempio, quello sul darwinismo.
Non ho proposte. Tutto si può perfezionare ma per me è già una fortuna che esista "Il Bolscevico''.
Grazie per il vostro impegno e auguri di buon lavoro.
Salvatore - Torino