L’arte di fronte al
Mistero
Lungo il corso dei duemila anni di storia del
Cristianesimo il luogo di culto cristiano ha subito cambiamenti legati
al mutare della spiritualità e dell’arte.
Dalla basilica romana quale luogo di incontro nella Roma
imperiale è nata la basilica paleocristiana con le sue volte e le sue
navate.
Poi lo stile romanico con la sua penombra e la
possenza delle sue mura a indicare il radicamento alla terra; lo stile
gotico con la sua verticalità come a lanciarsi verso il Mistero; lo
stile rinascimentale con la sua luce ed armonia; lo stile barocco con le
sue linee curve e la sua spettacolarità; l'architettura sacra
contemporanea nei suoi tentativi di ricerca, a volte incerti: chiesa
casa della comunità tra le case degli uomini; chiesa simbolo del Divino
sulla Terra; chiesa monumento...
E attorno all'edificio-chiesa si sono strutturati
gli altri luoghi comunitari o privati: la piazza, il palazzo del Comune,
le case incolonnate per sostenersi l'una all'altra o accovacciate come
un gregge attorno al campanile o sparse qua e là.
Arrivando a Zogno lungo la statale dopo la galleria
nei pressi della grotta delle meraviglie, subito appare imponente la
chiesa parrocchiale di S. Lorenzo, come un vessillo innalzato sopra le
case che tutta l'attorniano. E
viene in mente il Concilio Vaticano II che questa chiesa quasi ha
precorso e simbolizza: non Chiesa come città chiusa su
se stessa, paurosa del mondo, in stato dì difesa dall'esterno, ma
Chiesa sul colle, simbolo e indicazione, con il campanile che punta
verso l'alto, verso nuove dimensioni.