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15° GIORNATA MONDIALE DELLA
GIOVENTU'
RITO della VIA CRUCIS al COLOSSEO -
PREGHIERA del CARD. CAMILLO RUINI
Tor Vergata (ROMA), Venerdì 18 agosto 2000
Signore Gesù,
che sei venuto nel mondo per darci la certezza che Dio
ama ogni uomo e ogni donna - ciascuno di noi - , questa
sera abbiamo cercato di entrare, uniti con te, nel
mistero della tua passione e della tua morte in croce.
Apri, Signore, la nostra intelligenza, orienta e
fortifica la nostra volontà e la nostra libertà, perchè
possiamo comprendere che la tua croce è il dono supremo
dellamore di Dio Padre, è lespressione
perfetta della tua ubbidienza e della tua libertà, è il
luogo, fra tutti il più misterioso, il più terribile ma
anche il più consolante, nel quale la bontà e la
misericordia di Dio si incontrano con la malizia del
nostro cuore, con la storia senza fine del peccato, del
dolore, della morte.
Signore Gesù, abbiamo appena ascoltato le parole dellApostolo
Paolo, che esprimono la fede comune della Chiesa delle
origini e della Chiesa di tutti i tempi. Queste parole ci
insegnano a tenere sempre unite la tua croce e la tua
risurrezione, lumiliazione che hai subito e
accettato fino in fondo e la pienezza della gloria che
per questo il Padre ti ha dato.
Fa, Signore Gesù, che questa fede della Chiesa sia anche,
pienamente e senza riserve, la fede personale di ciascuno
di noi. Aiutaci, attraverso il tuo Santo Spirito che
opera dentro di noi, a riconoscere in te il Figlio
unigenito, che è una cosa sola con Dio Padre e che si è
fatto nostro fratello, simile a noi in tutto fuorchè nel
peccato: anzi, quel fratello innocente che si è fatto
peccato per noi perchè noi possiamo diventare giusti
davanti a Dio, in lui.
Contro tutti i dubbi, le perplessità, le esitazioni che
tormentano il nostro animo e che rendono incerto il
nostro cammino, rendici capaci, Signore Gesù, di vedere
e di ammirare linesauribile fecondità della tua
croce, i fiori e i frutti di santità, di amore, di
libertà, di giustizia e di pace che sono germogliati e
maturati attraverso questi duemila anni di cristianesimo.
Sì, Signore Gesù, tu rispetti fino in fondo la nostra
fragile libertà, e così il peccato continua ad
abbondare, ma la tua grazia è più abbondante, è più
forte, è più feconda di bene. Così è stato, Signore
Gesù, per tutti i Martiri che hanno versato il loro
sangue a somiglianza di te, per tutti i Santi e le Sante
che hanno saputo amare con il tuo stesso amore.
Signore Gesù, ti supplichiamo con tutto il nostro cuore:
il tuo sangue sia fecondo anche per noi e per i nostri
fratelli, per il tempo che si apre davanti a noi. Fa di
ciascuno di noi un tuo testimone, umile ma coraggioso,
sincero e senza ipocrisia. Dacci la forza di portare
anche noi la croce, insieme con te, e di portarla con
gioia, perchè sappiamo che tu ami colui che dona con
gioia.
Signore Gesù, questa sera desideriamo chiederti ancora
una cosa. La tua croce è inseparabile dalla tua
risurrezione. Concedi pure a noi di essere sempre certi,
nel profondo del nostro cuore, che anche la nostra morte
non è la porta che si chiude, ma che attraverso la morte
ciascuno di noi entra con te nella pienezza eterna della
vita: questa, Signore Gesù, è la sorte che tu hai
riservato a chi crede nel tuo amore.
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