Romano
Famiglia originaria di Tramonti e qui
documentata fin dal 998 con Benedetto e Stefano e con Brundisio e Rainaldo che furono
giudici rispettivamente nel 1295 e nel 1325. In Amalfi furono giudici Giovanni di Stefano
enel 1280 ed Orlando nel 1308.
In Scala la famiglia è documentata nel
1326 con il vice ammiraglio Ademario il quale portò anche un ramo della famiglia in
Calabria, precisamente a Tropea ed a Rossano ed ancora con Mazzeo nel 1494.
Si conoscono due blasonature dello
stemma della famiglia Romano: la prima è uno scudo di nero, al leone d'oro coronato dello
stesso, col lambello di rosso a tre pendenti attraverso sul tutto, la seconda è uno scudo
al leone rampante accantonato nel capo da due rose ed è inciso sulla lapide del sarcofago
di Ambrogio Romano di Tramonti Vescovo di Minori (1509 - 1511), nella chiesa di S.
Francesco in Polvica di Tramonti, nella quale, verosibilmente, i colori, almeno per il
leone e per le rose, possono essere loro ed il rosso |
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Il ramo di Calabria ha usato uno
stemma diverso dai precedenti, mantenendo in esso solo il leone.
Possedeva una cappella nella cattedrale
di Amalfi nellala di S. Caterina e nel XV sec, aveva il patronato sulla chiesa di S.
Antonio abate in Pietre di Tramonti.
Un ramo di questa famiglia secondo il
Camera era antico in Lettere. |
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parrocchia.scala@tiscalinet.it
SALVATORE AMICI
Sannella
Famiglia nobile di Scala, discendente
dallo stipite di uno Stefano vivente in Scala nel 1190 ove viveva anche, nel 1197, un
Pietro, sacerdote.
Il Mansi ci ha tramandato il suo stemma
che è uno scudo d'oro, alla sbarra di rosso, caricata di tre zanne d'argento.
Le tre zanne poste nella sbarra
richiamano chiaramente il cognome della famiglia, per cui anche questo, come quelli dei
Confalone e dei Coppola può essere definito uno stemma parlante.
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SALVATORE AMICI
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