UGUAGLIANZA DEGLI SPOSI IN CRISTO

Premessa
Se guardiamo con occhio disincantato al fallimento di tante coppie, ci rendiamo conto che, spesso, le più disparate motivazioni possono ridursi ad un'unica causa: il desiderio, magari inconscio di prevalere sull'altro. Le domande di questa tappa cercano di mettere la coppia nella condizione di cogliere questa eventuale tendenza, suggerendo loro di risalire alle vere radici dell'amore onde trovare una valida ragione per contrastare quest'impulso distruttivo.

1. Quanto sono tentato, istintivamente quasi, di imporre la mia volontà all'altro. E mi rendo conto che sto introducendo un elemento di rottura nell'armonia coniugale, faccio qualche sforzo per vincermi? A quali ragioni faccio appello per cambiare atteggiamento?
2. Ho mai pensato che la nostra pari dignità trova il fondamento ultimo nel fatto di essere entrambi creature, figli di uno stesso Dio?
3. Non solo abbiamo come creature pari dignità in Dio ma., se prestiamo un po' di attenzione al nostro cuore, prima ancora che alla nostra fede, dobbiamo ammettere che Dio ha realizzato in noi un grande disegno quando ci ha scelti per amarci pienamente, totalmente, fisicamente, spiritualmente. Purtroppo la sopraffazione reciproca offusca questa realtà.Saprei indicare alcuni momenti della mia vita di coppia in cui ho tentato di impormi dispoticamente all'altro?
4. E' nel momento dell'egoismo che è difficile ragionare serenamente. Per questo conviene cercarsi un ambito mentale con esercizi preventivi. Accetto a questo proposito, fino alle estreme conseguenze, l'affermazione che amare vuol dire volere il bene dell'altro piuttosto che il soddisfacimento di se a qualsiasi costo?
5. Ho utilizzato qualche volta nei momenti difficili questa convinzione? In caso negativo, ritengo che farvi più frequente ricorso possa migliorare il clima della nostra coppia?