GLI
ESERCIZI DI ALLUNGAMENTO
Abbiamo
parlato di esercizi di allungamento, senza d'altra parte spiegare realmente a
cosa servano, ne' quali siano. Nelle righe che seguiranno, daremo una
spiegazione sull'importanza di tali esercizi, indicandone insieme ad alcuni di
essi, la maniera e il momento in cui andranno eseguiti. Introdurremo l'argomento
con una spiegazione elementare ed esemplificata del muscolo.Ogni movimento del
nostro corpo avviene grazie alla contrazione in accorciamento e in allungamento
di determinati gruppi muscolari. Affinche' un muscolo possa mantenere sempre la
sua elasticita' (capacita' di accorciarsi o allungarsi e ritornare poi sempre
allo stato iniziale) e' necessario che sia abituato a lavorare sempre in
entrambe le situazioni.Immaginiamoci il muscolo fatto come una molla: se questa
viene schiacciata con un peso superiore a quello per la quale e' stata tarata,
non ritornera' mai allo stato iniziale, cosi' come se viene allungata oltre il
suo limite di costruzione.Nella corsa prolungata ci sono determinati muscoli che
si contraggono prevalentemente in accorciamento e pochissimo in allungamento. A
lungo andare questi muscoli perdono la loro capacita' di ritornare nella
posizione iniziale, ed ancora di piu' la capacita' di allungarsi. Da cio'
derivano delle conseguenze per tutto l'apparato locomotore:
1.
L'azione di corsa non viene mai fatta con la giusta ampiezza perche' i gruppi
muscolari interessati hanno perso gran parte della loro elasticita';
2.
I tendini uniscono il muscolo alle ossa per cui questa mancanza di elasticita'
si ripercuotera' anche a loro carico, e quando l'uno, quando l'altro, daranno
dei fastidiosi dolori;
3.
Quando abbiamo una parte dolorante si tende a spostare il peso del corpo sulla
parte sana, squilibrando cosi' tutta l'azione di corsa e creando le premesse per
la nascita di altri dolori tendinei;
4.
I muscoli intervertebrali stanno fra vertebra e vertebra. Durante la corsa,
devono stare molto contratti in accorciamento perche' hanno la funzione di
mantenere il busto eretto. Con il passare dei chilometri perdono anch'essi la
loro estensibilita', e se in un primo momento questo fenomeno sara' avvertito
con la scarsissima capacita' di flettere il busto, con l'andare del tempo si
potranno avere dei guai piuttosto seri a carico della colonna vertebrale.
Gli
esercizi di allungamento, oltre a prevenire i disturbi citati, sono molto utili
anche per aiutare a smaltire gli accumuli di acido lattico che si depositano nei
muscoli durante la corsa specialmente quando e' fatta a ritmi elevati. Inoltre
contribuiscono a togliere quel senso di rigidita' muscolare e articolare che si
avverte dopo aver corso ed in particolare se si e' corso su terreni duri come
l'asfalto.
Sara'
dunque sufficiente dedicare a questi esercizi dieci/quindici minuti ad ogni fine
allenamento e ad ogni fine manifestazione podistica per sentirsi meglio e
prevenire tanti fastidiosi dolori.