VOLONTARI...DAVVERO?
Volontariato, gran bella parola.
Ma chi e' e cosa fa un volontario?
Questa e' una domanda a cui pochi sanno rispondere, anche perche' i
volontari in Italia sono relativamente pochi.
Ma andiamo con ordine:
Un volontario e' una persona che presta gratuitamente parte del suo
tempo libero per un'attivita' socialmente utile: abbiamo i Volontari della
Croce Rossa, quelli che aiutano i disabili, quelli che prestano servizio
nelle varie comunita' di recupero, quelli che assistono i malati in ospedale,......Insomma,
di categorie ne esistono a decine, e queste persone sono solo da ammirare
....se sono dei veri volontari.
E qui metto il dito nella piaga. Un volontario esegue un lavoro senza
scopo di lucro; non viene pagato (al limite riceve un rimborso spese od
una mancia dalla persona che aiuta) e tantomeno va in giro a chiedere soldi,
ed allora chi sono quelli che, sui cancelli degli ospedali, vendono cassette
di pronto soccorso, dicendo di essere della Croce Rossa, o quelli che ti
fermano per strada per avere una donazione per una cera associazione? Sono
delle frodi o sono anche loro dei volonatri?
Donare denaro od altre cose ad un'ente benefico e' sicuramente una
cosa giusta da fare, ma e' bene assicurarsi prima che la persona a cui
si da' del denaro appartenga effettivamente a quell'associazione. Basta
chiedere un documento di riconoscimento. Tutti i volontari della CRI hanno
un tesserino, con tanto di foto, e dovrebbero averlo sempre esposto. Inoltre,
durante delle manifestazioni ed operazioni ufficiali, sono sempre in divisa,
con tanto di stemma della CRI, e mai vanno in giro a cercare fondi, tantomeno
vendendo delle cassette del pronto soccorso.
Ma ancora non abbiamo risposto alla domanda prioncipale: chi e' il
volontario? Cosa fa? Perche' ha deciso di prestare parte del suo tempo
libero? Cosa gli viene a lui?
Domande interessanti che portano a risposte non certo scontate. Volete
saperne di piu'?
Allora potrei raccontarvi della mia esperienza decennale di volontario
della Croce Rossa, dall'ottobre del 1984, quando mi iscrissi al corso di
Primo Soccorso.
Da allora ho soccorso centinaia di persone, incontrato personalmente
il ministro della Protezione Civile (allora Zamberletti), insegnato le
tecniche di soccorso in ambulanza ad altri volontari, partecipato ad esercitazioni
di protezione civile ed a gare di primo soccorso, conosciuto centinaia
di volontari di tutta Italia e molte altre cose, finche', nel 1995 mi sono
dimesso.
Incuriositi?
Ed allora aspettatevi qualche articolo sulla mia esperienza personale.

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