Internet: altri rischi per i naviganti

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I PERICOLI PRESENTI IN INTERNET: NON SOLO PORNOGRAFIA...

 

Internet abbonda di siti in cui dei propagandisti senza scrupoli diffondono l'odio ed esaltano la brutalità e la violenza; ecco perché il controllo dei siti a cui i figli possono accedere è fondamentale. Bisogna che i bambini diventino critici sulle informazioni che ricevono, che siano preparati e non disponibili a certi messaggi. Da questo punto di vista, anche certi messaggi di violenza passano per la televisione, ma non ai livelli presenti nella rete, perché, come detto nelle pagini riguardanti la “Pedofilia e pornografia in Internet”, nella rete non esiste controllo e censura.

Purtroppo, spesso l'efficacia di un messaggio dipende dalla forza e dalla convinzione con cui viene proposto e, per esempio,i messaggi ispirati dall'odio o scaturiti dal fanatismo sono per loro natura messaggi forti e particolarmente convincenti per minori non preparati a riceverli e mediarli con la propria esperienza e le proprie conoscenze. Tra i tanti libri che sono pubblicati in Internet c'è anche Il grande libro del crimine (giusto per fare un esempio) che è una raccolta di insegnamenti sull'uso della violenza. La prima parte ha per titolo Manuale del terrorista in cui si insegna a fare una bomba con ingredienti che si possono acquistare in qualsiasi drogheria.

Molti gruppi o sette si trasferiscono, spesso, su Internet, per lanciare i propri discutibili, se non deliranti, proclami.

Senza finire in siti che presentano tali eccessi, in Internet ci si può imbattere, anche involontariamente, in siti dove ci sono persone con idee e pregiudizi che possano andare contro il sistema di valori nostro e della nostra famiglia/comunità; è importante spiegare ai ragazzi quali siano questi valori e per quali motivi voi non accettate quelli proposti da altri. Un po’ come nella vita reale, dove si possono discutere le scelte fatte dai genitori degli amici dei vostri figli o di altre persone della vostra parentela. L’unica diversità, in questo caso, risiede in una assoluta mancanza di censura e nell’efficacia del media che la propone (immagini, suoni, parole ad effetto…). Del resto, come spesso si crede che una cosa sia giusta e vera perché detta in Tv (per poi scoprire, magari, che si trattava di una montatura), in Internet si è portati a credere che tutto quello che è scritto sia vero…

INTERNET E GIOCO D’AZZARDO

Alla ribalta nei media recentemente, nelle sue forme non virtuali ma appartenenti alla vita reale, anche il cyberspazio non è sfuggito al gioco d'azzardo. Di solito i siti che gestiscono i cyber-casino chiedono di versare anticipatamente con carte di credito la cifra che si vuol giocare.

Bisogna inoltre considerare che, accanto a siti “legali”, i siti illegali sono migliaia e che, per i gestori di questi casino virtuali, il denaro dei minori è buono quanto quello degli adulti (del resto, come è possibile distinguere chi è che fornisce il numero della carta di credito?). E' logico che le possibilità di vincita sono ridotte al lumicino e, in caso di perdite, a chi rivolgersi?

INTERNET ED ACQUISTI ON LINE

Che ne direste se vostro figlio vi acquistasse qualcosa di costoso, in Internet, utilizzando la vostra carta di credito? Magari in un sito che non fornisce una clausola di recesso dall’incauto acquisto dopo i giorni consentiti dalla legge...

INTERNET E LINGUAGGIO

Parlare male degli altri nel cyberspazio si chiama flaming; questo va contro la netiquette (oltre che contro il buon gusto e l'educazione). Può capitare soprattutto nelle chat . A volte può capitare di incontrare persone da linguaggio non proprio ortodosso… come nella vita reale!

COSA FARE?

Come indicato nel paragrafo relativo a “Pornografia, pedofilia ed Internet”, vietare Internet o utilizzare software di controllo serve relativamente. Del resto, può risultare facile sentirsi orgogliosi che il proprio figlio navighi, da solo, nel cyberspazio. Il problema sta nel sapere cosa vi combina e con chi ha a che fare. Vedere pure i suggerimenti pratici dati ad insegnanti ed educatori per l’utilizzo di Internet e Pc.

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