Stroccofillo Si tratta di un programma su dischetto da 3,5 per windows, per un pc almeno con processore 486 e 4 Mb di ram. E' facile, divertente, economico ma, visto lo spazio, non ci sono logicamente molte animazioni. Il punto di partenza sono le filastrocche di Gianni Rodari. che si possono leggere sul libro che contiene il dischetto o sfogliarne una selezione al computer, corredata da qualche semplice animazione. L'interfaccia è semplice: facendo doppio clic sull'icona con la matita, ci si trova all'interno di una nuvoletta nella quale è riportato il testo dell'ultima poesia selezionata. Il primo livello di attività consiste semplicemente nello stravolgere il testo originale, sempre in rima. Se invece ci si trova in difficoltà, si può chiedere un suggerimento cliccando sul punto di domanda. Le poesie possono essere create, per i più bravi, anche da zero e ogni lavoro può essere salvato creando una libreria personale. Entrando nella sezione "Gioca" è possibile scegliere fra sette diversi modi di rappresentare i testi dele poesie, con diversi "personaggi-funzione: Ugonongo storpia le frasi con molte gutturali, Dielettu trasforma i versi in un improbabile sardo, Eta Betta antepone le P alle parole che iniziano per consonante, Latinormum fa il verso alla lingua degli antichi romani, Specchio insegna a leggere le parole alla rovescia, Abesill inverte le sillabe delle parole e Zscambio crea dei veri e propri puzzle. Questi effetti possono essere anche sommati, con effetti esilaranti. Nella sezione Indovina, per chi ha già letto le filastrocche, in queste vengono sostituite delle prole ed è compito del bambino ricostruire l'originale. Man mano che indovina, una luna "facciosa" si illumina e gli sorride.

Cinque sono i livelli di difficoltà previsti: dalla semplice sostituzione di vocali all'inserimento di parole di senso compiuto ma del tutto fuori contesto. Se infine si entra nella sezione Disegno, è possibile lavorare con il pennello sui disegni di Emanuele Luzzati, cambiando alcuni colori, oppure partendo da un disegno in bianco e nero da colorare. Tutto può essere poi stampato. Alla fine del libro vi sono due pagine con alcune indicazioni scritte da Roberto Maragliano.