Questo sito aderisce alla protesta che mira a far conoscere i tre testi di legge che rischiano di far finire in prigione ogni cittadino italiano
-
La camera il 18 maggio 2004 dovrà pronunciarsi sul Decreto Urbani; se approvato esso introdurrà:
- Fino a 4 anni di carcere per qualsiasi violazione del diritto d'autore: il possesso anche di un solo mp3, libro fotocopiato o cd non originale anche ad uso personale aprirà agli italiani le porte del carcere.
- L'obbligo di esporre un avviso che conferma l'assolvimento delle leggi sul diritto d'autore su ogni opera dell'ingegno pubblicata sul web: ogni programma o poesia dovrà portare un tale avviso, pena una multa.
- Una sopratassa di 86 centesimi per ogni giga di ogni supporto di memorizzazione informatico (hard disk, lettori mp3 ecc..) al fine di retribuire gli autori per le presunte perdite causate dalla pirateria: un hard disk da 60 giga verrà a costare praticamente il doppio.
- Il 15 aprile 2004 è entrato in vigore un riadattamento di una legge del '39 che obbliga a depositare nelle due biblioteche centrali di Roma e Firenze una copia di ogni documento, compresi quelli telematici e quelli diffusi via internet: se una persona non deposita il proprio sito web può essere accusato di stampa sovversiva.
- Il 7 novembre 2003 è stato approvato il disegno di legge antipedofilia che ritiene pedopornografico anche scritti, disegni o immagini oscene (senza specificare cosa si ritenga osceno) che ritraggono minorenni o maggiorenni aventi aspetto giovanile: anche una semplice immagine di una ragazza maggiorenne in topless può essere considerata pedopornografia.