OBERWALD-FURKA

Dislivello 1060mt, dislivello cumulato 2382mt.

Si inizia ora a salire tra boschi di conifere verso Gletsch, con pendenze sotto al 5%

fino al km 4 l'impennata del quinto chilometro (8%) porta quindi a Gletsch (1754 slm),

incantevole località alpina, da cui si dipartono due strade.

La prima è quella che si inerpica come un serpente verso il Grimsel Pass:

si tratta di una vista entusiasmante e nello stesso tempo impressionante e severa.

L'altra strada è quella che si percorre per il passo Furka, e che si dipana

sull'altro versante della montagna (il destro per chi sale).

Pur apparendo meno impressionante, la strada si avvia subito con una serie di 5 tornanti

molto "lunghi" fino al km 12 (2092 slm), inframezzati da un lungo rettilineo.

Un cambio di versante segnala l'inizio della parte più impegnativa,

circa un chilometro all' 11% con punte del 15%.

Si arriva in località Belvedere (2262 slm), dove presso un grande punto di ristoro e un albergo

alpino fanno da corona ad uno spettacolare balcone sul ghiacciaio

dal quale nasce il fiume Rodano.

Purtroppo questo ghiacciaio, come peraltro accade in tutto il resto dell'arco alpino, si è

ritirato in modo impressionante (oltre 100mt dal dopoguerra)

e la balconata non è più immersa nel ghiaccio come un tempo.

Ancora due chilometri all'8% e finalmente la strada spiana in modo graduale, fino ad arrivare

in falsopiano dopo 17km al passo vero e proprio (passo Furka, 2431 slm - km 59).

Nel tratto tra il balcone sul ghiacciaio (Belvedere) ed il passo si aprono panorami di

indescrivibile bellezza, che spaziano dai laghi sovrastanti il Grimsel Pass alle cime ghiacciate

delle alpi della svizzera centrale, con un orizzonte di ghiaccio a 360 gradi!!

Solo questo giustifica per moltissimi da ogni parte d'Europa (e non solo) una gita in auto.

Il paesaggio sul passo vero e proprio è invece abbastanza solitario: accade di incrociare un

gregge di pecore o vacche al pascolo mentre ci si prepara per la discesa.