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Città di Castello | ||
Città di Castello (38.000 abitanti) è la romana Tifernum,
umbra d'origine, cara a Plinio il Giovane che in questa verde pianura dell'alta
valle Tiberina trascorreva i suoi ozi letterari in una bella villa, circondata
da placidi campi. Già libero Comune intorno al 1100, Città di Castello conobbe
prima le cruente lotte tra guelfi e ghibellini, poi le feroci discordie
dei nobili che si contesero il potere, finché rimasero ad esercitarlo soli
i Vitelli (Sec. XV e XVI). Durante la loro signoria la città si abbellì
di palazzi come quello a Porta Sant'Egidio e il Palazzo Vitelli alla Cannoniera.
Ricordo della tarda epoca comunale sussiste in piazza Gabriotti il Palazzo del Comune, elegante costruzione iniziata da Angelo da Orvieto probabilmente nel 1336. |
Castello di Civitella Ranieri |
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Poco lontano sorge il Duomo, dal bel portale gotico; ricostruito sulle fondamenta di un'altra chiesa dal 1466 al 1529, presenta nell'interno uno stupendo soffitto a cassettoni del secolo XVIII e alcune opere di nobilissimo pregio artistico. | ||