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ENTUSIASMO
Contributo di Roberto Zuccalà
Fortunatamente c'è entusiasmo!
Sì, dicevo, fortunatamente c'è entusiasmo, perché il semplice scambio d'immagini, di commenti, di "caccia" all'autore bravo, così come la "caccia" all'autore meno bravo, ma entusiasta, è diventato quasi un secondo lavoro.
Permettetemi di stringere simbolicamente la mano a chi, come me, forse più di me, ha speso e sta spendendo ore del suo sonno affinché tutti noi si possa avere un sito nel quale specchiarci: parlo dell'amico Nicola Baldin, il nostro webmaster, che in meno di una settimana ha fatto miracoli.
Mi auguro di conoscerlo personalmente un giorno quest'amico telematico
Certo viviamo la fantascienza; che altro faremo fra dieci anni? Andremo ancora in camera oscura?
Avrei voglia di dirvi mille cose e avrei voglia di sentirmi dire da voi altre mille cose, ma questo non può accadere in una sola volta.
Facciamo un po' d'ordine e facciamo un passo indietro, per non perdere il filo del nostro progetto.
Photogiro nasce come buca da lettere, chi mi conosce sa quanto intimo sia il mio rapporto con quest'oggetto della vita di tutti i giorni.
No, non faccio il postino: il fatto è che spedisco foto, anzi fotocartoline, da almeno quindici anni; farle diventare cartoline via e-mail è stato quindi un passo istintivo.
La vera essenza iniziale quindi, era, ed è, quella di scambiarsi foto e messaggi con la massima libertà, poi, qualche immagine, è diventata spontaneamente capofila di una serie: per esempio l'informale.
A suo tempo, quando ancora il photogiro viaggiava con la P minuscola, si è perso del tempo per rivisitare il movimento informale degli anni '50, si parla ovviamente del movimento pittorico, ma il concetto d'analisi di un pensiero non muta per ogni forma d'espressione visiva.
Quindi l'Informale, il nostro informale, rimane, è un tema ancora aperto e valido... sotto quindi, con nuove fotografie che scoprano la materia, la linea, il colore, l'ombra il volume.
Sempre aperto anche il filone spontaneamente aperto delle foto d'auto, se continuiamo, riusciremo a mettere in piedi una sostanziosa mostra virtuale avente appunto come soggetto l'odiata/amata automobile.
Se le foto non le avete... nessun problema, usciamo a farle.
Ciao Ciao Vostro
Roberto Zuccalà
