PORTFOLIO

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LUCIO   VALERIO   PINI


Manipolazioni Polaroid



Seppiando

 

L'AUTORE

E' nato il primo gennaio del 1935 a Roma dove vive e lavora.
E' doppiamente laureato, in Sociologia e Statistica Sanitaria.
Ha iniziato a fotografare nel 1988 come autodidatta.
In seguito ha frequentato numerosi corsi di fotografia tenuti da maestri come Franco Fontana, Giuseppe Pino, Giorgio Lotti, Ferdinando Scianna, Ralph Gibson, Alberta Tiburzi, Alberto Schommer, Maurizio Galimberti.
Ha tenuto, a sua volta, corsi di fotografia e storia dell'immagine fotografica in varie sedi tra cui quella della seconda Università di Roma Tor Vergata.
Ha ottenuto premi e riconoscimenti per i suoi lavori che ha esposto in numerose mostre personali e collettive.
E' stato invitato, nel novembre 1997 da Claude Nori di Parigi, a partecipare ad una mostra collettiva dedicata alla Nuova Fotografia in Italia.
Tale mostra è stata esposta presso la Galerie Municipale du Chateau D'Eau di Tolosa in Francia.
Hanno pubblicato sue foto riviste come: Photographie Magazine, Zoom, Reflex, Fotografare, Gente di Fotografia, Il Venerdì di Repubblica, Regione Lazio, Arrivederci (Alitalia), Anna, FV Foto Video Actualidad rivista spagnola che gli dedica un ampio Portfolio, Calumet rivista dei fumatori, P la rivista della polaroid inglese.
Ha pubblicato un volume di sue fotografie intitolato "Immagini di Roma" ed Editalia.
Ha fatto parte del Comitato di Redazione della rivista fotografica "Photographie Magazine" per gli anni 1997/98.
Un saluto e grazie ancora dell'attenzione per i miei lavori.

 

I COLLAGES

Le immagini che state vedendo sono di ElleVuPi.
Dirò più tardi chi è.
ElleVuPi essenzialmente è conosciuto come fotografo.
Da un pò di tempo, però, la fotografia gli va stretta ed ecco allora che egli, alla ricerca di nuove espressività, tenta di imbrogliare le carte presentandosi sotto altra veste.
In questa ricerca non dico del nuovo, ma almeno del diverso, dell'inconsueto, più per stupire che per farsi ammirare, ElleVuPi fotografo utilizza, per questo nuovo impegno artistico, strumenti e materiali vari diversi dalla macchina fotografica.
Egli si presenta come artista disponibile a cambiare.
Egli, ora, crea a tavolino le sue immagini all'insegna del colore e della fantasia.
ElleVuPi, avvicinandosi ad altre possibilità espressive, non fotografa più e non disegna nemmeno (non saprebbe farlo) ma, per creare immagini, utilizza colla, pennelli, colori all'acqua.

ElleVuPi "scopre" ed utilizza le potenzialità del COLLAGE.
ElleVuPi realizza i suoi lavori operando su ritagli di figure, di personaggi, di paesaggi e di architetture provenienti da fotografie o da riproduzioni di opere di grandi maestri della pittura classica e contemporanea.
L'insieme generale si compone a partire dall'accostamento organico di frammenti di immagini di natura diversa, antagonisti tra di loro i quali, privati di ogni loro riferimento iniziale, vengono assemblati in una "messa in scena" finale in modo tale da cercare di far loro assumere una nuova valenza estetica.
Il segno certo dell'immagine fotografica o di una riproduzione pittorica si frantuma sotto il lavoro delle forbici ed allora gli incerti contorni dei ritagli si fondono tra loro in un percorso fantasioso, si uniscono per dare accostamenti impossibili nella realtà ma possibili, ad esempio, nella fantasia o nel sogno.
Tra il certo e l'incerto c'è un illusorio possibile.

Il filo conduttore delle immagini è dato dalla rappresentazione della figura femminile, soggetto sempre mutevole nel suo apparire.
Rarissimamente appaiono figure maschili.
A volte entrano in scena bambini, angeli e santi.

A volte le immagini, pur comprensibili, hanno riferimenti e significati nascosti.
Spesso chiedono ad ElleVuPi:
"Cosa significa questo?" e la risposta è sempre la stessa "Io non lo so, tu che ci vedi?". ElleVuPi per i suoi riferimenti culturali si avvale dei modelli di pittura dell'arte classica, del Surrealismo, della Pop-Art, dell'Espressionismo tedesco.
Egli ama in uguale misura l'arte rinascimentale e quella barocca e autori come Leger, Mondrian, Magritte, Otto Dix, Vasily Kandinskij, Max Ernst, Robert Rauschenberg, Jasper Johns, Peter Blake, Richard Hamilton, Alex Katz, il nostro Antonio Donghi, Carlo Carrà, Savinio, Picasso, H.M. Davringhausen e Tamara de Lempicka.
ElleVuPi cerca editori per i suoi lavori.
Roma, 12 febbraio 1999

 

 






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