Caso 'Dragon Ball'

E' stata avviata un indagine su Dragon Ball per incitamentoil numero di aprile 2002 alla pedofilia. Infatti il pubblico ministero di Genova Giancarlo Di Gennaro ha disposto il sequestro del fumetto di aprile 2002 dopo una denuncia di alcuni genitori. Ha inviato la copia alla procura di perugia per motivi giurisdizionali. Sotto accusa è la parte del    Genio delle Tartarughe dove Bulma, una ragazzina di otto o nove anni accetta di mostrare le sue mutandine al genio, raffigurato da una anziana persona, in cambio di una sfera. Bulma sollevando la gonna risponde di non averle più. Ovviamente la risposta della casa editrice Star Comics è stata pronta: (fonte articolo TGCOM del 17/05/2002) Non è una bambina ma una donna che pilota elicotteri la l'immagine incriminataprotagonista del Mago di tartarughe, episodio di aprile del fumetto Dragonball nel quale il pubblico ministero genovese Giancarlo Di Gennaro ha ravvisato un possibile incitamento alla pedofilia. Tramite l'avvocato Marzio Modena, l'editore ha fatto sapere di ritenere che in Dragonball non ci sia alcun episodio di pedofilia. Il magistrato, ritenendo di trovarsi di fronte a un gravissimo caso di incitamento alla pedofilia, ha inviato il fumetto ai colleghi della Procura di Perugia per un eventuale sequestro del fumetto. Ma secondo il legale della Starcomics di pedofilia nel fumetto non c'è traccia. L'avvocato sottolinea anche come al momento non esiste alcun provvedimento di sequestro. I fumetti, ha proseguito Modena non rappresentano bambine, ma ragazzi e signorine.