Per
la
difesa di Piazza dei Miracoli
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Rassegna stampa | Ordinanze Comunali |
Ultime notizie
Lettera aperta al Sindaco di Pisa e all'Assessore Cerri Il Comitato
contro i Cancelli e la Chiusura Notturna di Piazza del Duomo esprime
apprezzamento per la revoca del divieto di transito per le bici in
Piazza del Duomo, divieto che era stato introdotto dall\x{2019}Ordinanza n.
350 emanata il 28 luglio u.s. in via provvisoria (scadenza 31 ottobre
2005). Il Comitato contro i Cancelli e la Chiusura Notturna di Piazza del Duomo |
Cancelli in ottone
installati in una delle strade d'accesso a Piazza del Duomo a Pisa: è questo il primo risultato dell'allarme terrorismo lanciato qualche mese fa dal Prefetto della città, su indicazione del Ministero degli Interni. Il progetto di messa in sicurezza della famosa Piazza mediante cancelli è andato avanti in sordina nonostante le molte reazioni di dissenso. Due fra le tante: "un insulto all'arte" (Salvatore Settis, Direttore della Scuola Normale Superiore), "Le cancellate? Tutti isterismi" (Antonio Paolucci, Direttore Regionale dei Beni Culturali). |
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Sulla reale consistenza
del pericolo terrorismo paventato per la Torre Pendente molti fin
dall'inizio hanno parlato di enfatizzazione e hanno nutrito dubbi, nei giorni scorsi confermati dalle parole del prof. Jamiolkowski, presidente della commissione che ne ha curato il consolidamento: "La Torre non è particolarmente soggetta a rischio di attentati terroristici - più di tanto non bisogna preoccuparsi". Quale che sia la gravità del pericolo terrorismo, ben pochi, comunque, sono disposti a credere che la cancellata in via di installazione, possa realmente costituire, per la sua stessa modesta struttura, un impedimento di reale efficacia. |
Eppure
proprio la prevenzione di atti di terrorismo aveva fornito la
giustificazione giuridica della procedura d'urgenza seguita dal
progetto messo a punto dall'Opera Primaziale del Duomo, progetto che
prevede anche la chiusura notturna della Piazza. Nei mesi scorsi in città si sono moltiplicate le proteste: è contestato il pesante impatto visivo prodotto dall'installazione di cancelli, ma anche una concezione dei luoghi d'arte come fortini da difendere trascurando il fatto che molti di essi sono luoghi vivi nei quali si svolge la vita quotidiana degli uomini di oggi. Si è denunciata la penalizzazione della mobilità pedonale e ciclabile, la lacerazione del tessuto urbano, l'isolamento a cui verrebbe condannato l'adiacente quartiere immediatamente a ridosso delle mura, privato del suo naturale e più diretto collegamento con il centro storico. Un altro interrogativo si pone, ineludibile: Ma per quale altro "obiettivo sensibile" si sta procedendo ad una recinzione? Perché solo a Pisa si è pensato a una soluzione di questo tipo e fortemente la si vuole? Le contestazioni si sono fatte strada anche nel mondo della politica e infatti il Consiglio Comunale nell'estate scorsa ha votato all'unanimità, unite per una volta maggioraza e opposizione, un ordine del giorno apertamente contrario a ipotesi di recinzioni e chiusure della Piazza. Tuttavia, nonostante questo pronunciamento, le cancellate vanno avanti:il massimo organo di rappresentanza democratica della città risulta delegittimato nella sua funzione di rappresentanza e tutela degli interessi collettivi, mentre l'Amministrazione Comunale sembra ridotta a svolgere il ruolo di mera esecutrice di disposizioni imposte dall'alto, giustificate in nome di misure d'ordine pubblico e di una dichiarazione di emergenza. Così, purtroppo, funzionano oggi, almeno a Pisa, le istituzioni democratiche di governo della città. |
Atti Parlamentari |
Interrogazione al Ministero
dell'Interno del Sen. Boco del 18/04/2005 |
Atti e Delibere del Consiglio Comunale |
Lettera del
Sindaco al Presidente del 21 marzo 2005 Ordine del Giorno 2 marzo 2005 Ordini del Giorno 8 luglio 2004 Ordine del Giorno 9 dicembre 1999 |
Atti
e Delibere
del Consiglio Circoscr. 6 |
Ordine del Giorno 7 aprile 2005 Ordine del Giorno 3 marzo 2005 Ordine del Giorno 12 luglio 2004 |