Per la
difesa di Piazza dei Miracoli
Contro la chiusura notturna della Piazza
Ordine del Giorno del Consiglio Comunale 9 dicembre 1999
Lettera aperta al Sindaco di Pisa -
aprile 2004
Comunicato stampa - maggio 2004
Articolo di B. Bardelli su "La Nazione" - 24 giugno 2004
Comunicato stampa - 24 giugno 2004
Comunicato stampa - 6 luglio 2004
Stanno per cominciare a Pisa i lavori per l’installazione di cancellate
che, nel disegno dei proponenti, dovrebbero recintare Piazza dei
Miracoli, sbarrandone l’accesso in orario notturno e impedendo il
transito pedonale e ciclabile anche nel tratto di strada di pertinenza
comunale, con pesanti limitazioni per la fruizione della Piazza e per
la mobilità urbana. Motivazione addotta per l’installazione
delle cancellate: prevenzione di attentati terroristici.
I firmatari dell’appello contro la chiusura notturna di Piazza del
Duomo che è stato inviato nel mese di aprile al Sindaco di Pisa
hanno messo a punto il documento riprodotto qui sotto e hanno deciso di
aprire una campagna di sensibilizzazione e di mobilitazione,
utilizzando anche la posta elettronica per diffondere informazioni e
raccogliere adesioni contro la “serrata” di Piazza dei Miracoli.
A quanti condividono questa posizione a difesa della fruibilità
di Piazza dei Miracoli, in particolare del diritto al transito pedonale
e ciclabile nell’arco dell’intera giornata, si chiede di diffondere
questo appello fra amici e conoscenti, utilizzando anche mailing list.
L’adesione può essere data, con indicazione tassativa delle
generalità complete di chi aderisce (nome, cognome, recapito),
inviando a piazzadeimiracoli@virgilio.it
il seguente messaggio:
Aderisco all'appello per la difesa di Piazza dei Miracoli
come
patrimonio di tutti i cittadini,
per il diritto di transito pedonale e ciclabile, e contro la
chiusura notturna.
Invito l'Amministrazione Comunale a trovare forme di tutela della
sicurezza che non
impediscano il godimento di questo prezioso bene artistico e storico.
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o altro testo contenente riflessioni personali.
Sarà nostra cura dare comunicazione pubblica delle adesioni a
questo appello, prevedendo fin da ora la possibilità di un
incontro ufficiale in cui tali adesioni saranno consegnate al Sindaco
di Pisa, in quanto rappresentante della comunità locale.
Per la difesa di Piazza dei Miracoli
Contro la chiusura notturna della Piazza
Dal momento che l’intervento proposto è di impatto
considerevole da più punti di vista, è doveroso che sul
progetto di cancellate da installare
in corrispondenza degli accessi alla Piazza del Duomo di Pisa
(via Cardinale Maffi, Porta di Piazza Manin, via Roma, via Santa Maria)
per chiudere la Piazza durante le ore notturne si apra un
dibattito approfondito
Facendo seguito ad un appello rivolto al Sindaco nel mese di
aprile, fortemente preoccupati per le misure proposte riteniamo di
esprimere le seguenti considerazioni:
- L’installazione di cancellate ha un pesante impatto visivo
e determina una forte limitazione della fruizione di Piazza dei
Miracoli, perchè comporta la sottrazione alla cittadinanza ed ai
turisti dell’esperienza fortemente suggestiva della visione notturna di
Piazza del Duomo, spettacolo unico al mondo. E non si dica che vederla
attraverso le sbarre è la stessa cosa!
- Cancellate in ferro, per quanto robuste e allarmate, non
sono di per sè una garanzia sufficiente contro attentati
terroristici,
neppure contro auto-bomba, come è stato da più parti
dichiarato; inoltre la loro installazione non darà soluzione al
problema della prevenzione durante le ore diurne, infatti, essendo
pensate per essere chiuse solo nelle ore notturne (stando a quanto fin
qui dichiarato), non comportano automaticamente la rimozione di
panettoni e transenne che attualmente deturpano la Piazza e ne
ostacolano l’accesso, creando una situazione di precarietà e
trasando
- L’enfatizzazione del pericolo di attacchi terroristici, che
ha indotto Antonio Paolucci, neo-Direttore Regionale ai Beni
Culturali
e Paesaggistici, a parlare di “isterismi”, potrebbe avere un
effetto
destabilizzante sull’economia pisana, scoraggiando i flussi turistici e
offrendo un’immagine distorta della città di Pisa
- Al problema della vigilanza e della prevenzione di atti di
vandalismo si può rispondere anche a Pisa come si fa in ogni
altra città e paese del mondo e cioè con misure di
controllo
elettronico e pattugliamenti di personale addetto, senza procedere
all’ingabbiamento dei monumenti
- Vanno ricercate soluzioni di minor impatto visivo che
prevedano barriere altrettanto o anche più valide, tali da poter
essere lasciate in opera anche di giorno oltrechè di notte e che
garantiscano la mobilità pedonale e ciclabile in tutto l’arco
della
giornata (ad esempio robuste colonnette d’acciaio a scomparsa nel
terreno)
- La progettata chiusura notturna di Piazza del Duomo
determinerebbe una lacerazione nel tessuto urbano per effetto della
eliminazione del naturale collegamento pedonale diretto fra centro
storico e quartiere di Porta Nuova, immediatamente a ridosso delle
mura, con tutto ciò che ne consegue: stravolgimento di abitudini
consolidate nell’uso del territorio, incentivo al ricorso
all’automobile per recarsi nel centro storico (troppo lungo il giro a
piedi o in bicicletta!), disincentivo del parcheggio fuori dalle mura,
problemi per i clienti di alberghi e ritrovi ubicati nelle adiacenze di
Piazza del Duomo
- Vanno respinti con determinazione provvedimenti che
comportino limitazioni all’accesso pedonale e ciclabile all’interno
della strada di proprietà comunale che attraversa la Piazza. Su
questo punto ricordiamo che un analogo tentativo fu bloccato alcuni
anni fa dalla dura e compatta reazione di opposizione di un folto
gruppo di cittadini
- Chiediamo che le prospettate misure di sicurezza non
costituiscano in alcun modo la premessa ad una chiusura di Piazza dei
Miracoli con l’introduzione di un ticket per accedervi, come già
accade per il Duomo. Come ha ben detto l’arch. Malchiodi,
Sovrintendente ai Monumenti, “questo spazio è una piazza
nata per
essere vissuta dalla gente”. A questo proposito si auspica che la
sua
vivibilità venga favorita mediante interventi di valorizzazione,
a partire da un piè efficace impianto di illuminazione, senza
dimenticare l’adiacente Piazza dell’Arcivescovado
- Esprimiamo apprezzamento per la posizione assunta dal
Sindaco di Pisa a tutela del diritto di transito pedonale e ciclabile
attraverso Piazza del Duomo
- Chiediamo che su un intervento di portata così
considerevole non siano assunte iniziative pregiudizievoli per il
futuro della città e si sollecita l’apertura di un dibattito fra
Enti
Locali, cittadini, Enti culturali, operatori economici, esperti, al
fine di individuare soluzioni efficaci e condivise che assicurino sia
una reale salvaguardia del patrimonio più prezioso della
città
di Pisa sia i diritti dei cittadini e gli interessi di operatori
economici e turisti.
Alberta Tellarini - portavoce dei firmatari dell’appello al Sindaco di
Pisa per la difesa del transito pedonale e ciclabile attraverso Piazza
dei Miracoli – aprile 2004
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