Incontro in Prefettura del 21 marzo 2005
Assemblea Cittadina presso la Circoscrizione n. 6 del 22 marzo 2005

Cancelli come strumento di canalizzazione e filtro degli accessi, da utilizzare in particolari ed eccezionali situazioni di emergenza: questa la finalità dell'operazione di messa in sicurezza di Piazza dei Miracoli illustrata dal Questore di Pisa nel corso di un incontro fra una Delegazione del Comitato contro i Cancelli e la Chiusura Notturna di Piazza del Duomo con il Prefetto, il Sindaco e il Presidente della Primaziale, a cui ha partecipato anche la Presidente della Circoscrizione n. 6.

Non si pensa più, quindi alla chiusura notturna della Piazza in situazioni di normalità, ma solo a controlli ed eventuali restrizioni degli accessi, in presenza di allarmi circostanziati di pericolo grave, sulla base di segnalazioni ritenute attendibili dalle Autorità di Pubblica Sicurezza. In ogni caso la durata di provvedimenti di sospensione del transito in Piazza del Duomo, da deliberarsi in seno al Comitato per l'Ordine e la Sicurezza, non potrebbe che essere temporanea. Quindi cancelli aperti a Porta Nuova.

Per il lato via Santa Maria-Piazza Arcivescovado, abbandonata l'idea dei cancelli, si sta pensando a balaustre del tipo di quelle già presenti all'interno dell'area monumentale.

Alla luce di queste dichiarazioni, sembra, quindi, che siano state sostanzialmente accolte le indicazioni del Consiglio Comunale in difesa della fruibilità della Piazza nell'arco delle 24 ore, indicazioni di cui il Sindaco si è fatto interprete.

Per il momento sembra, dunque, caduta l'ipotesi di chiusura notturna, con tutte le conseguenze connesse: lacerazione del tessuto urbano, penalizzazione della mobilità pedonale e ciclabile, separazione dal centro storico per il quartiere di Porta Nuova, condannato, in caso di chiusura, ad un vero e proprio coprifuoco.

Nell'affollata assemblea che si è svolta il giorno successivo presso la Circoscrizione 6, dopo aver preso atto con soddisfazione del riconoscimento del diritto di transito 24 ore su 24, ottenuto grazie all'azione congiunta del Consiglio Comunale, della Circoscrizione e dei cittadini, i presenti hanno tuttavia rilevato che, se effettivamente i cancelli servono in casi
del tutto eccezionali, mal si comprende perché si sia proceduto ad installarli con tanta determinazione e fretta.
In secondo luogo, esprimendo preoccupazioni sull'uso che eventualmente in futuro di tali cancelli potrebbe essere fatto, e considerando la loro installazione permanente come una specie di spada di Damocle sospesa sulla città, l'assemblea ha confermato la richiesta di
rimozione dei cancelli già collocati su strade comunali (via Roma e Porta Nuova), i quali, comunque, in caso di allarme rosso, potranno essere immediatamente ricollocati in situ.

È stato anche richiesto il mantenimento del passaggio notturno in Via Roma, in attesa che anche su questa strada vengano predisposte le medesime strutture che si pensa di installare in corrispondenza di via Santa Maria-Piazza dell'Arcivescovado.

L'assemblea, prendendo atto che il risultato raggiunto è certamente frutto di un forte impegno diretto dei cittadini, ha riconfermato la volontà di continuare la mobilitazione secondo le linee fin qui seguite, contribuendo a mantenere sempre viva l'attenzione in difesa di uno spazio pubblico così significativo per l'intera città di Pisa.

Pisa, 23 marzo 2005
Per il Comitato contro i Cancelli e la Chiusura Notturna di Piazza del Duomo
Alberta Tellarini