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" Prendete dalla natura sognando di essa.......Che bei pensieri si possono evocare,....mediante la forma ed il colore. Perché non dovremmo riuscire a creare armonie diverse che corrispondono ad un nostro stato d'animo?".

Con queste meditazioni, Paul GAUGUIN  volle esaltare il profondo rapporto con la natura ed il personale modo di sentirla, interpretarla e proporla. Nella storia dell'arte, l'impianto floreale e le nature morte, in modo particolare, sono state considerate spesso, ed ingiustamente, un semplice e pedissequo motivo decorativo e di semplice contorno al paesaggio, che diventa invece  il vero protagonista, studio di un attento studio naturalistico, Biagio PICARDI - che può già vantare vari e lusinghieri apprezzamenti dalla critica e che ha esposto in numerose mostre personali e rassegne d'arte - rappresenta piante, fiori e prodotti dei campi con la precisione del botanico oltre che con l'animo di artista sensibile e versatile nel perfetto accordo delle tonalità, la luce chiara e solare dell'intensità dell'atmosfera che ogni opera riesce a sprigionare. E dove ogni tratto pare quasi parlare e cercare l'intimo colloquio. Proprio in questo rapporto confidenziale prevale nell'artista il desiderio di esprimere la propria indissolubile libertà creativa, di forma e colore.Questa recente e, per certi versi, inedita produzione di PICARDI è il frutto di un vero e proprio percorso artistico e poetico, forse anche sofferto ma profondamente meditato e vissuto, e dimostra la costante evoluzione di mostrare la natura.

...In perfetta armonia con quanto affermò l'impressionista Pierre RENOIR: "A me piacciono i paesaggi che mi fanno desiderare di passeggiarci dentro".

Tutte le opere di Biagio PICARDI, del resto sembrano scaturire immediate e spontanee dalla contemplazione della natura e del bello, non tanto estetico ma sensitivo, ricche come sono di temi e di contenuti, talvolta studiati e rappresentati in un contorno che sembra parlare.

Ecco i motivi per cui i quadri di PICARDI vanno attentamente letti ed interpretati non solo nel messaggio ma anche nell'uso di tonalità liberamente usate, staccate dalla realtà, con i soggetti che si delineano quasi in dissolvenza, in una dimensione onirica. In ogni raffigurazione emerge chiaro il messaggio dell'amore, della gioia, della serenità, del sentire la natura come amica.

Avulso da correnti, manierismi e schemi prefigurati, la musa pittorica di Biagio PICARDI si distingue per il carattere personale ed originale, con manifestazioni di grande sensibilità e creatività. In un rapporto franco e confidenziale. Come è nella natura dell'artista.

 

Giuseppe CONIGLIO