Cap.5 - Tipologie di vitigni (3/4)
Tipi di vitigno in Italia
Vitigni a bacca bianca
Fra i vitigni a bacca bianca, i più diffusi in Italia sono il trebbiano,
il pinot bianco, la malvasia, il sauvignon e lo chardonnay.
Diffusi a livello regionale troviamo la ribolla gialla (Friuli - Venezia Giulia), il cortese
(Piemonte, Liguria), il vermentino (Liguria, Sardegna), l'albana (Emilia),
il verdicchio (Marche), il greco di tufo (Campania), il catarratto
e l'inzolia (Sicilia).
Vitigni a bacca rossa
Fra quelli a bacca rossa sono famosi il sangiovese, il merlot,
il cabernet (franc e sauvignon) e il nebbiolo. Ancora a livello regionale segnaliamo
il pinot nero e il pinot grigio (alto adige), il rossese (Liguria), il negroamaro (Veneto),
il montepulciano (Abruzzo, Lazio), il cirò (Calabria), il primitivo (Puglia),
il nero e il nerello (Sicilia).
Mentre i vitigni a bacca bianca danno, in Italia, vini generalmente identificati col nome dell'uva,
eventualmente seguito dalla denominazione d'origine e dal produttore, quelli a bacca rossa
possono dare origine a vini il cui nome di fantasia è più noto del nome del vitigno o dei vitigni
che lo compongono.
Dall'uva nebbiolo si produce Barolo e Barbaresco, il cabernet entra nella composizione
di moltissimi vini del nord Italia, dal sangiovese viene il Chianti ed il Brunello di Montalcino,
mentre il negroamaro è il vitigno base per produrre l'Amarone della Valpolicella.