Saluti e introduzione
Giulio Simonatti   Dirigente Scolastico dell'I.T.C. "F. Marchi" - Pescia

Abstract dell'intervento

Motivo di grande soddisfazione sono stati il patrocinio dell’IRRE, la collaborazione del CSA della Provincia di Pistoia e l’interessamento mostrato dall’INDIRE, nella persona del Prof. Mazzella Raffaele, con il quale certamente collaboreremo nell’organizzazione dell’edizione del 2004.

Il nostro primo convegno, tenutosi nel febbraio del 2002, che aveva come slogan “L’ECDL tra curricula e formazione professionale”, ci permise di riflettere sulla formazione (e l'autoformazione) nell'ambito delle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione e di confrontare le nostre esperienze con quelle di altri.

Quest’anno abbiamo voluto ancora una volta parlare di formazione, focalizzando però maggiormente l’attenzione su come le TIC possono potenziare e migliorare i processi di insegnamento-apprendimento. Il convegno si propone quindi sia una riflessione sulla necessità e le prospettive della formazione per l’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, sia circa quali competenze informatiche e tecnologiche possano essere validi strumenti di supporto in un progetto didattico.

Abbiamo consolidato la collaborazione con DIDASCA per la formazione e l’autoformazione del personale.

L’azione di “modernizzazione del Paese attraverso un nuovo modello di Stato digitalizzato” é scandita da documenti programmatici di primaria importanza.

Il 23 gennaio scorso il Ministro Stanca ha illustrato al Presidente del Consiglio, On.le Berlusconi, le cinque grandi iniziative per modernizzare tecnologicamente l’Italia ai fini della competitività internazionale e della qualità della vita.

La terza iniziativa “Innovazione nei grandi sistemi nazionali” riguarda anche la Scuola con l’individuazione di quattro macro-obiettivi.

v     alfabetizzazione dei docenti

v     alfabetizzazione degli studenti

v     banda larga della scuola

v     servizi on-line per famiglie e docenti

Tra gli obiettivi, che vengono indicati sia dal MIUR che dalle Agenzie di formazione sulle TIC, certamente assume particolare importanza quello che prevede di incrementare l’utilizzo dell’Informatica per innovare in modo concreto la didattica, non solo nell’ambito delle materie scientifiche, ma comprendendo anche materie umanistiche e letterarie.

 Al Programmadel convegno