L'impiego delle TIC nella didattica: le esperienze dalle scuole

Workshop gestito dall'  Istituto Prof.le S.C.T. “G. Sismondi / A. Pacinotti” – Pescia

- curato dal  Prof. Fabrizio Bardelli -

 

Fabbrica di simulazioni

Il laboratorio "virtuale" di Fisica non può sostituire quello "reale" ma rappresenta una valida risorsa nella didattica consentendo agli allievi di sperimentare in modo procedurale interattivo il funzionamento di modelli teorici riprodotti in ambiente di lavoro informatico. Il "Pacinotti di Pescia", scuola ad indirizzo tecnico professionale, ha deciso di investire risorse ed energie nell'allestendo laboratorio virtuale supportato, oltre che da altri, da un software standard mondiale quale "interactive physics". Vasta è la bibliografia disponibile in rete dalla quale gli allievi di "terza aen" (indirizzo elettronico) hanno selezionato per il workshop alcuni esemplari originali o parzialmente modificati cui hanno aggiunto alcune simulazioni "fatte in casa" dai ragazzi stessi rivelatisi validi progettisti ed ottimi collaudatori. E' intenzione della nostra scuola rendere disponibile ogni prodotto derivante da questa attività alla comunità nazionale ed internazionale con cui stiamo progettando scambio di esperienze maturate.

 

Progettazione e studi di fattibilità assistiti dal foglio elettronico

I laboratori virtuali supportati da ambienti di lavoro con modelli informatici progettati al foglio elettronico presentano un valore aggiunto essendo realizzabili direttamente in classe da allievi con sufficienti competenze informatiche assistiti dall'insegnante soprattutto nella fase progettuale d'impostazione e di organizzazione delle risorse. In "terza ate"(indirizzo termico del "Pacinotti di Pescia") sono stati realizzati semplici programmi con "calc" (della suite "open office.org. 1.0.1" nativa di linux) riproducenti, a diversi livelli di complessità, problemi di ottimizzazione vuoi generali che specifici di indirizzo ed uno studio di fattibilità a trecentosessanta gradi tecnico-economico. Gli allievi hanno potuto ripercorrere le relazioni fra realtà fisica, modello teorico e strumenti informatici acquisendo consapevolezza della valenza e dei limiti del laboratorio "reale" e di quello "virtuale".

Al Programmadel convegno