Salto 360

Prima di affrontare questo tema assicuratevi di aver imparato bene il salto 180 e soprattutto di SAPER ANDARE BENE ALL'INDIETRO, non tanto perchè serve, quanto per l'equilibrio che si acquisisce.
Inoltre quando provate non dimenticate le protezioni, perchè soprattutto col 360 si finisce volentieri col sedere per terra.

Questi salti sono spiegati col "trucco", ovvero un modo per eseguirli senza dover avere doti atletiche particolari e che tra l'altro elimina le esitazioni dovute alla paura.
Questo trucco consiste nel girare la testa prima di saltare, in modo da rubare mezzo giro alla testa: voi penserete quindi a fare un 180 con la testa, mentre i piedi la seguono con un 360.
Ma vediamo una applicazione di questo trucco col...

360 in avanti Osservate bene la descrizione delle foto: notate l'importanza che è data al movimento della testa. E' utile provare questo movimento anche senza pattini, per capire su cosa bisogna stare attenti. Prendete una leggera rincorsa e caricate le braccia Abbassatevi per raccogliere forza e fate passare per il basso anche le braccia; girate la testa per guardare indietro !!! Sempre guardando indietro, spingetevi in aria con le gambe e soprattutto con le braccia, che cominciano a fare il 360. Iniziate a volare guardando indietro e avrete completato il 180 con la testa: il corpo la segue. Ora pensate a guardare in avanti... ...il vostro corpo vi segue a ruota... ...atterraggio... ...scusate il movimento delle braccia un pò disordinato. Una volta eseguito, ricordatevi che potete fare lo stesso esercizio girando dalla parte opposta. Notate che questo metodo è una cosa piuttosto scolastica: idealmente non c'è questo spaccamento del movimento in due parti.

360 indietro E' utile provare questo movimento anche senza pattini, per capire su cosa bisogna stare attenti. Andando indietro e guardando indietro, caricate le braccia abbassatevi per raccogliere forza Con la scusa di guardare indietro, avete già rubato mezzo giro con la testa!!! Infatti appena vi alzerete in volo il 180 sarà completo... ...però dovete continuare a girare la testa per farla guardare nel punto di arrivo, ovvero indietro. L'atterraggio va fatto guardando indietro... ...e con i piedi uno avanti e uno indietro in modo da dare stabilità. Cominciate a guardare indietro... ...e ad assumere la posizione dalla quale eravate partiti. Una volta eseguito, ricordatevi che potete fare lo stesso esercizio girando dalla parte opposta. Notate che questo metodo è una cosa piuttosto scolastica: idealmente non c'è questo spaccamento del movimento in due parti.