CARATTERISTICHETECNICHE

Le cucine che commercializziamo hanno degli standard qualitativimolto importanti che garantiscono durata e affidabilità di quei componenti soggetti amaggior usura.

• Piedini regolabili per livellare le basi e correggere eventuali irregolarità del pavimento realizzati in materiali plastici molto resistenti per evitare ossidazioni da umidità.
• Ganci dei pensili regolabili in altezza e profondità per correggere eventuali irregolarità delle pareti.
• Cerniere regolabili collaudate a 120.000 aperture.
• Fondo della colonna frigo in PVC, per sostenere il frigo anche in condizioni di elevata condensa.
• Lamierino di rivestimento del sottolavello, che allunga notevolmente la durata del mobile che è una delle parti più umide della cucina.
• Griglie in acciaio inox negli scolapiatti.
• Cassetti con fianchi in metallo, molto più robusti di quelli che hanno le guide applicate.
• Top (piano della cucina) impermeabile e idrorepellente.

GLOSSARIO DEITERMINI TECNICI

• IMPIALLACCIATURA - Rivestimento di supporti "poveri" con piallacci di legno pregiato. Per piallaccio si intende un foglio di legno pregiato di spessore inferiore al millimetro. Di solito il piallaccio viene applicato su truciolare, ma si può trovare anche su altri materiali compreso il legno di qualità meno nobile come il pioppo ecc.
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• LACCATO - Verniciatura del supporto, normalmente a spruzzo, con apposite "lacche" che offrono una buona omogeneità di colore, lucido o opaco.
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• LAMINATO - Rivestimento in lamine plastiche con motivo di imitazione di legni, altri materiali o colorati in tinta unita, applicato ad un supporto di agglomerato ligneo che può essere TRUCIOLARE o MDF. (Viene anche usato il termine laminato per indicare il rivestimento in lamine di legno, ma per questa definizione risulta più appropriata la parola IMPIALLACCIATO presente in questo glossario).
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• MDF - (medium density). E' un pannello in fibra altamente compresso, a differenza del truciolare non si scheggia al taglio e alla fresatura, e assorbe bene le vernici anche sui bordi che mantengono quasi la stessa uniformità della superficie. E' simile alla "masonite" che viene denominata HDF (hight Density).
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• TRUCIOLARE - Ottenuto pressando particelle di legno e opportune colle, é rigido, denso e piuttosto pesante, ed è un'ottima alternativa al legno con il pregio di non deformarsi al cambiare della temperatura ambiente, cosa che é comune nel legno. Ha il vantaggio di essere ecologico in quanto il componente primario é lo scarto del legno (truciolo), e deve essere di classe E1, ovvero a basso tasso di emissione di formaldeide, composto contenuto nelle colle "ureiche" di cui é costituito il truciolare, sospettato di essere dannoso per l'organismo. L' unico difetto é la risaputa tendenza a gonfiarsi quando si bagna, inconveniente che la tecnologia moderna ha ridotto al minimo.

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