Fighter
Notizie e curiosità su Sport da Combattimento e Arti Marziali
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Sa beum nim

Titolo attribuito a un insegnante di taekwondo equivalente a maestro ( Cor. )

Sai

Il Sai è primariamente un'arma difensiva ed è efficace contro un nemico armato con spade bastoni corti e lunghi. rea costruito generalmente in ferro o in acciaio e pesava 1 1,5 Kg., lungo 30 40 cm. E un unico pezzo metallico formato da manico e lama con l'elsa trasformata in una forca a due punte.

Saifa

Kata del Karate di Okinawa (giap.)

Sakigawa

Rivestimento di cuoio indurito che ricopre la punta del Bokken (giap.)

Sambo

Sport Nazionale Sovietico ai cui tornei annuali partecipano migliaia di praticanti. Generato, o meglio, "commissionato" dal ministero dello sport sovietico per conto del governo. Disciplina scientifica di provata efficacia per la difesa personale. E' un tipo di combattimento ispirato alle lotte mongole, sovietiche (locali) ed occidentali (con qualche somiglianza ad alcune tecniche di Judo). Il Sambo si pratica su una superficie coperta da materassini. I contendenti indossano la casacca del Judo, un paio di pantaloncini corti, un paio di scarpette da lotta, leggere con una cintura in vita rossa o blu.. Letteralmente Sambo è l' acronimo di "SAMozascita Bez Oruija" che significa difesa personale senza armi. Esso fu creato, sviluppato e messo a punto dal 1920 dietro insistenza del governo Russo, che si proponeva di creare una struttura per allenare i suoi miliziani componenti del KGB (allora chiamata CEKA). Si tratta di una disciplina in continua evoluzione. Alcuni suoi atleti si cimentano con successo in gare di livello olimpico, sia nelle file del Judo che in quelle della Lotta Libera. Comune a tutti gli elementi del Sambo e' la mancanza di rituali. La semplicità e la convenienza, indirizzate verso un unico scopo: vincere l'avversario.

Sanbon kumite

Combattimento su tre passi (giap.)

Sanda Wu Shu

Combattimento sportivo cinese. I primi campionati nazionali di questa specialità vennero organizzati nel 1982. I campionati internazionali nel 1988, vi parteciparono 15 nazioni.

Sankukai

Stile di Karate.

Sankyo

Terzo principio di torsione del polso dell’avversario usato nell'Aikido (giap.)

Savate

Il nome 'Savate' fu coniato appositamente dal parigino Michel Casseux per meglio descrivere quello che da lì a poco sarebbe divenuto uno sport conosciuto e praticato anche dalla nobiltà della capitale francese. La SAVATE, che in francese vuol dire 'ciabatta' , era il modo di combattere e di difendersi dei malandrini che popolavano i rioni più' squallidi di Parigi. Oggi è uno Sport da combattimento , esistono tre livelli di combattimento: la terza serie si combatte con caschetto e paratibiai oltre al normale paradenti e alla conchiglia. Il contatto deve essere leggero, il combattimento si svolge sulla distanza di tre riprese da 1' 30" ed è vietato il K.O. La seconda serie si combatte sulla distanza di quattro riprese, con le protezioni della prima serie, il contatto non è controllato ma i colpi da K.O. non determinanti. Nella prima serie la durata è di quattro riprese da due minuti ciascuna e l'efficacia determinante. Siti interessanti:
www.savate.it

Seppukku

E un suicidio rituale praticato dagli antichi Samurai quando per qualsiasi motivo venivano meno al proprio impegno. Il Samurai che effettuava questo rito si squarciava il ventre con la propria spada. Viene comunemete confuso con un'altra usanza rituale nota con il nome di Hara Kiri o Kara Kiri. Differenze di procedura e di motivazione distinguono questi riti tra loro.

Seiken

Parte anteriore del pugno (giap.).

Shirai Hiroshi

Nato il 31 luglio del 1937 a Nagasakj, nel 1955 inizia a praticare il karate e nel 1957 diventa 1° dan nel 1959 consegue il 2° dan, anno in cui si classifica primo ai campionati nazionali universitari.Nel 1960 inizia il corso per maestro presso la J.K.A. e nel 1961 diventa istruttore e 3° dan; nello stesso anno si classifica secondo ai campionati nazionali. L'anno dopo si classifica primo alla stessa manifestazione.Nel 1963 conquista il secondo posto ai campionati nazionali e consegue il 4° dan e la qualifica di Maestro; l'anno seguente consegue anche il 5° dan.Arriva in in Italia nel 1965 in qualita' di direttore tecnico della J.K.A.I. e nel 1966 fonda l'Associazione Italiana Karate. Tre anni dopo nel 1969 consegue il 6° dan e il 7° nel 1974.Nel 1979 fonda l'I.S.I. (Istituto Shotokan Italia). Negli anni '80 e' Presidente della Commissione tecnica e Commissario tecnico delle nazionali che si sono succedute; nel 1986 diventa 8° dan.Attualmente e' 9° dan. Lo sviluppo del karate-do tradizionale in Italia e' frutto del suo competente e appassionato insegnamento. Siti interessanti:
http://www.karatequinto.it/shirai_ita.htm

Seiza

In ginocchi (giap.)

Semi Contact

Sport da combattimento in cui i combattenti devono obbedire alla regola del controllo. Non è previsto il K.O. e a ogni tecnica valida l'arbitro interrompe il combattimento per assegnare il punto. Si combatte con caschetto, guantoni, parapiedi, conchiglia, paratibia, paradenti. In America è conosciuto come Karate Point.

Shadow Boxing

Boxare con l'ombra (ing.) Esercizio d'allenamento a solo praticato in tutte le palestre di Boxe e di kick Boxing. Consiste in ingaggiare un combattimento contro un avversaio immagginario eseguendo tutte le tecniche di cui si dispone in sequenze logiche.

Shaolin

Lo Shaolin è uno dei principali stili di Wu Shu cinese, ha numerose varietà e cratteristiche uniche. Il Monastero di Shaolin è il luogo di origine del Wu Shu.

Shinai

Spada di bambù utilizzata nei combattimenti di Kendo

Shinto

Nome della religione ancestrale dei giapponesi.

Shito Ryu

Stile di Karate fondato dal M° Kenwa Mabuni. (1889-1952). Caratteristiche:La tecnica della scuola Shito è caratterizzata dalla piacevole gestualità. Confronto ad altre scuole lo Shito può apparire meno potente ma la sua finezza tecnica, la velocità, i caratteristici spostamenti e l'uso del bacino consentono a questo metodo di essere tra i più apprezzati e diffusi nel mondo. I kata classici: La scuola Shito detiene il record per numero di kata, infatti la sua tradizione prevede lo studio di 33 kata provenienti da Itosu (Shuri-te) e 12 provenienti da Higaonna (Naha-te, gli stessi del Goju ryu). I 4 codificati da Mabuni sono: Aoyagi, Juroku, Myojo e Matsukaze.
http://www.karate.it/shito/Default.htm

Shorinji Kempo

La storia dello Shorinji Kempo risale a più di 5000 anni fa e le sue origini si trovano in India.La leggenda dice che Buddha stesso lo praticasse, fu il 28° patriarca del Buddhismo, Bodhidarma, che cercò di trasmettere il vero insegnamento di Buddha in Cina all'inizio del VI secolo D.C., sistemandosi nel monastero di Shorinji (Shaolin-ssu in cinese).All'inizio il Kempo non fu considerato puramente un'arte marziale ma fu messo allo stesso livello dello Zazen. Il Kempo non fu considerato dai Monaci come mezzo di protezione per le proprietà dei templi, come si è spesso erroneamente affermato. Più tardi, comunque, il Kempo si è dimostrato più efficace dello Zazen e lo ha sostituito. Alla fine Shaolin divenne famoso non come un centro della setta Zen, ma come un centro di arte militare disarmata.Il moderno Shorinji Kempo è il lavoro di Doshin So, che prima della II guerra mondiale viaggiò in Cina e studiò i vari residui del Kempo cinese. Dopo molta pratica gli fu permesso di succedere a Wen ' Tau Tsung, maestro del Giwamonken Shorinji del nord, come 21° maestro dell'ordine. Alla fine della guerra, So Doshin rientrò in Giappone e sperimentò personalmente il caos del dopo-guerra e realizzò che la distruzione e la sofferenza erano conseguenza di quello che era stato fatto prima e concluse che ciò che fa succedere le cose e dà forma agli eventi è individuale e che il corso delle vicissitudini umane dipende dalla qualità della gente: questo diventò la base dei suoi insegnamenti. Sapendo che i cambiamenti avvengono solo attraverso le azioni, si mise all'opera aiutando a ricostruire il Giappone, raggruppando e insegnando ai giovani a diventare spine dorsali del paese. Nell'ottobre del 1947 So Doshin fondò Shorinji Kempo nella città di Tadotsu sull'isola di Shikoku. Nel dicembre 1951 fondò il Kongo Zen Sohonzan (insegnamenti filosofico-religiosi). Nel 1953 creò la Federazione Giapponese di Shorinji Kempo. Nel 1974 costituì l'Organizzazione Mondiale di Shorinji Kempo (WSKO). So Doshin morì il 12/5/1980 e sua figlia, So Doshin Shike, sta continuando il suo lavoro. Al momento nel mondo lo Shorinji Kempo è praticato in 28 Stati con una presenza di circa 3000 branches

Shotokan ryu

Scuola nel Palazzo delle Onde di Pino, in altre traduzioni ho trovato "La casa nel fruscio della pineta" (giap.).Fondata da Gichin Funakoshi (1868-1957) nel 1938. Caratteristiche: Ampiezza dei movimenti, posizioni forti, tecniche essenziali. Poco idoneo al combattimento moderno pone molta attenzione all'aspetto tradizionale ed alla applicazione reale. I kata classici: Funakoshi fu l'unico fondatore a tradurre in giapponese i nomi dei kata di origine cinese. Egli ha codificato quindici kata classici di cui il più caratteristico è il Kanku Dai. In seguito sono stati aggiunti altri 11 kata divenuti parte integrante della scuola.

Shotokay ryu

Casa delle Onde di Pino (giap.). Scuola di karate fondata da Shigeru Egami (1912-1981) nel 1958.Caratteristiche: Le posizioni sono molto esasperate e l'allenamento è molto duro e particolarmente impegnativo dal lato psicologico. Lo Shotokai evita la competizione, rispettando l'idea di Funakoshi secondo la quale il combattimento di karate è solo per la vita o la morte.

Shuriken

Letteralmente il temine s'ignifica "lama da lanciare con la mano" (giap.) Consiste in uno strumento metallico di varie foggie usato per colpire i nemici. Fondamentalmente vi sono due tipi di shuriken: il bo shuriken di forma allungata ; Hira shuriken a stella.

Side Kick

Calcio laterale (ing.)

Sieni Guido

Atleta Sassarese nato il 13/04/1957 e morto a vent'anni il 05/08/1977 durante una battutta di pesca. Praticava Judo presso la palestra Judo Club Torres allenato dal M° Mario Canopoli anch'egli recentemente scomparso. Atleta di sicuro valore nel 1974 fece parte della rosa dei titolari della magli azzurra dando lustro al Judo sardo. Da più di vent'anni viene organizzato un trofeo in suo onore che col passare del tempo è diventato sempre più importante e internazionale.Siti interessanti:
http://www.trofeoguidosieni.it/

S' Istrumpa

Tipo di lotta nato nel paese di Ollolai e diffuso poi in tutta la Sardegna. I contendenti tentano di sbilanciarsi a vicenda partendo in una situazione che li vede abbracciati uno all'altro. Chi riesce a far cadere l'altro normalmente gli tende la mano per aiutarlo a rialzarsi. Il toccarsi la mano è il saluto che si esegue all'inizio e alla fine della lotta tra i due contendenti. Questo tipo di lotta è stato riscontrato anche tra i paesi Bretoni e Baschi. Siti interessanti:
http://www.publivideo.it/sistrumpa/storia.htm

So Doshin

Fondatore del moderno Shorinji Kempo, morto nel 1980.

Song Kiem

Doppia spada (viet.)

Song Gian

doppio bastone corto (viet.)

Sparring partner

Allenamento all'interno del ring svolto tra due pugili.

Superfoot

Sopranome di Bill Wallace, uno dei primi campioni del mondo del Full Contact. Siti interessanti:
http://www.superfoot.com/

Swamy

Saggio (ind.) Questo termine è l'equivalente di maestro, sifù o guru.


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